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Sindaco per protesta sostituisce la foto di Napolitano con quella del Papa

Il Sindaco di Berceto ha voluto protestare contro le ultime leggi varate dal Governo e firmate dal Presidente della Repubblica.
A cura di A. P.
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"E' forte la mia delusione, nei confronti del custode della Costituzione, nel costatare che firma e approva leggi chiaramente anticostituzionali" con queste parole Luigi Lucchi, sindaco del comune di Berceto  in provincia di Parma, ha giustificato la sostituzione nel suo ufficio della foto di Napolitano con quella del Papa. Il primo cittadino del comune dell'Emilia Romagna ha infatti preso questa decisione dopo aver costatato che il Capo dello stato "approva leggi che limitano e molto, fino alla soppressione, l'autonomia dei Comuni". Il malumore di Lucchi nei confronti di Napolitano è cresciuto col tempo, come sottolinea infatti il Primo cittadino "Ho sempre ammirato Giorgio Napolitano, ma oggi è forte la mia delusione nei suoi confronti" dopo l'abolizione dei consigli provinciali e le scelte del governo sulle tasse comunali che "trasformando i sindaci in suoi gabellieri" . La scelta da parte del primo cittadino di sostituire la foto del Presidente della Repubblica con quella di Papa Francesco non è avvenuta per caso, ma perché il Pontefice "offre, in ogni occasione, motivi di speranza, tenerezza, e indica la strada per il riscatto sociale e morale di ognuno".

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