6 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Quali sono le Regioni a rischio zona gialla e come cambierebbero regole e restrizioni

Continuano a peggiorare i numeri sull’epidemia di Covid: specialmente alcune Regioni del Nord Est rischiano di dover presto tornare alle restrizioni anti contagio della zona gialla. Vediamo quali.
A cura di Annalisa Girardi
6 CONDIVISIONI
Immagine

Questa potrebbe essere l'ultima settimana in cui tutto il Paese si trova in zona bianca. Continuano infatti a peggiorare i numeri sull'epidemia di Covid e specialmente alcuni territori del Nord Est rischiano di dover presto introdurre nuove restrizioni anti contagio per fra fronte all'aumento dei positivi e, di conseguenza, dei ricoverati negli ospedali e nelle terapie intensive. Alcune Regioni come il Friuli Venezia Giulia o la Provincia autonoma di Bolzano, dove la situazione è più critica rispetto al resto del Paese, potrebbero tornare in zona gialla già dalla prossima settimana ed essere poi seguiti da altri cambiamenti di colore.

C'è da dire che in realtà, per quanto riguarda le restrizioni, tra zona bianca e zona gialla non ci sono moltissime differenze. Tornerebbe solo l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto e il limite di quattro persone, nel caso queste non siano conviventi, al bar o al ristorante. Chiaramente anche in zona gialla, così come accade in area bianca, resterebbero in vigore tutte le regole che conosciamo sul Green Pass, come l'obbligo di esibirlo al ristorante, cinema, museo o luogo di lavoro.

Ad ogni modo, il passaggio di colore sancirebbe quella tendenza negativa che va avanti ormai da diverse settimane nel nostro Paese che, come il resto dell'Europa, si sta trovando ad affrontare la quarta ondata di contagi. Come abbiamo detto, il territorio più colpito è il Nord Est. In Friuli Venezia Giulia gli indicatori sono peggiorati per quanto riguarda il tasso di posti letto occupati da pazienti Covid sia in area medica che in terapia intensiva. Proprio nell'area critica il valore è ben più alto della soglia di rischio: siamo al 14%, in peggioramento di un punto. In area medica, invece, si è arrivati al 13%, a soli due punti dal livello di pericolo che farebbe scattare il cambio di colore. Anche l'incidenza infatti è al di sopra dei 50 casi ogni 100 mila abitanti. L'unico parametro a tenere la Regione ancora in zona bianca è quello riguardante l'area medica, che è però in peggioramento: se continuerà questa tendenza con ogni probabilità dalla prossima settimana ci saranno nuove restrizioni.

Migliora leggermente la situazione nella Provincia autonoma di Bolzano. Sebbene l'incidenza sia ben oltre la soglia di rischio, negli ospedali la situazione appare sotto controllo, anche se comunque critica. In terapia intensiva la situazione è stabile al 9%, quindi a un solo punto dal livello di allarme, mentre in area medica è leggermente migliorata, di 1 punto, tornando al 14%.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views