L’appello di Bonaccini al governo: “Apriamo il prima possibile, soprattutto bar e ristoranti”
Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, rivolge un appello al governo attraverso i microfoni di Radio Capital, chiedendo di poter riaprire alcune attività il prima possibile. Una riapertura in sicurezza, verificando sempre che ci siano le condizioni per poter ripartire: “Se non ci saranno rischi e problemi si può lavorare per anticipare le date indicate dal presidente del Consiglio per metà maggio o inizio giugno e mi auguro che bar e ristoranti possano aprire prima”. Bonaccini spiega di essersi battuto per riaprire il prima possibile e sostiene che “ora non possiamo lasciare sole attività che rischiano di vedere più disperazione che speranza, come bar, ristoranti e parrucchieri”.
La Regione si atterrà alle indicazioni del comitato tecnico-scientifico, garantisce ancora Bonaccini, “ma non possiamo tenere chiuso un Paese senza dare prospettive di riapertura”. Le Regioni negli scorsi giorni hanno chiesto quattro cose al governo, spiega Bonaccini che è anche presidente della Conferenza delle Regioni: linee guida nazionali (anche sulle mascherine che “dovrebbero essere rese obbligatorie"), regole per i mezzi pubblici, riaperture dei cantieri e un piano per l’infanzia. “Bisogna lavorare insieme, io metterei da parte polemiche e accuse”, è il suo appello.
Bonaccini chiede risorse per il trasporto locale
Per quanto riguarda il trasporto locale, Bonaccini spiega: “Il governo ci ha fatto capire che metterà risorse a disposizione delle aziende. Sono ferme da mesi, ripartiranno ma il distanziamento comporterà che una corsa non potrà riempirsi. È necessario che il governo dia risorse alle varie regioni perché dobbiamo costruire un sistema di trasporto pubblico locale”. Parlando, invece, di misure europee, Bonaccini si dice favorevole all’utilizzo del Mes per la sanità: “Io risorse che non hanno condizionalità le prenderei domattina. Anzi, forse ieri”.
La stagione turistica e le spiagge
Poi c’è la stagione turistica, con qualche soluzione già allo studio: “Se tutto va come ci auguriamo, spero si possa ripartire già quest’estate”. Il presidente dell’Emilia-Romagna spiega: “Stiamo lavorando per i distanziamenti in spiaggia tra ombrellone e ombrellone, si sta immaginando lo steward per accompagnare le persone agli ombrelloni. Negli alberghi puoi servire colazione e pranzo in camera. Oggi presenteremo un piano straordinario di marketing e di promozione delle nostre bellezze ed eccellenze, perché vogliamo prepararci al meglio”.