Di Maio: “Gli espulsi da M5S che non rinunceranno al seggio verranno denunciati”

Il capo politico e candidato premier del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, è tornato a parlare del caso Rimborsopoli scoperchiato dal programma televisivo Le Iene. Intervistato da Barbara D'Urso a Domenica Live, Di Maio ha spiegato il caso dei mancati rimborsi, nascosti da alcuni parlamentari del Movimento 5 Stelle, sarebbe "marginale": "Si tratta di otto parlamentari contro 110 che invece hanno mantenuto l'impegno preso. In cinque anni ho rinunciato a 370mila euro di stipendio che potevo tenere, ma avevo preso un impegno. Così tanti altri parlamentari M5s. Poi ce ne sono otto che non si sono comportati bene e sono stati subito messi fuori dal Moviment. In 110 insieme abbiamo messo insieme 23 milioni di euro, creando settemila imprese. Questo progetto mi rende orgoglioso, chi sbaglia deve essere messo da parte. Creeremo controlli ancora più forti in modo che neanche 8 possano fare i furbi", ha proseguito Luigi Di Maio.
"I candidati che hanno sbagliato per prima cosa li ho allontananti. La seconda che farò è quella di chiedere loro di firmare una rinuncia alla loro proclamazione. Gli chiederò di rinunciare o li denuncio chiedendo un risarcimento per il danno arrecato al M5s. Questa è la garanzia agli italiani: chi vota il Movimento sa che le regole sono sacre", ha sottolineato il capo politico del Movimento 5 Stelle.
Concludendo l'intervista, Di Maio ha inoltre risposto a una domanda relativa al caso di presunta violenza domestica che ha coinvolto il candidato pentastellato Gregorio De Falco. Di Maio ha promesso che farà luce sul caso e ha invitato l'ex moglie di De Falco a far pervenire una denuncia al Movimento 5 Stelle: "La prima cosa che ho fatto oggi è stato chiamare De Falco: lui ha smentito a me e pubblicamente. Ma la violenza sulle donne è inaccettabile. Chiedo quindi alla signora di inoltrare la denuncia in modo che possiamo accertare i fatti. In modo che possiamo verificare se c'è stato un caso di aggressione", ha dichiarato.