Milanese, classe 1987, da sempre appassionata di politica. Il mio morboso interesse per la materia affonda le sue radici nel lontano 1993, in piena Tangentopoli, grazie a (o per colpa di) mio padre, che al posto di farmi vedere i cartoni animati, mi iniziò al magico mondo delle meraviglie costringendomi a seguire estenuanti maratone politiche.
Dopo un'adolescenza turbolenta da pasionaria di sinistra, a 19 anni circa ho cominciato a mettere in discussione le mie idee e con il tempo sono diventata una liberale, liberista e libertaria convinta.
Il Movimento 5 Stelle espelle 4 parlamentari: fuori il senatore Gregorio De Falco
Ad essere espulsi dal Movimento 5 Stelle sono stati il senatore Gregorio De Falco, il senatore Saverio De Bonis, l’europarlamentare Giulia Moi e l’europarlamentare Marco Valli. Al senatore Lello Ciampolillo, invece, è stato comminato solamente un richiamo, la sanzione minima. Pendenti le posizioni delle onorevoli Nugnes e Fattori.
Dieci deputati M5S assenti all’approvazione della manovra, i vertici: “Si giustifichino”
Con una nota, infatti, il direttivo di M5S Camera ha sottolineato che “la legge di Bilancio è un provvedimento cruciale e di fondamentale importanza” e che “lo statuto del nostro gruppo prevede che ciascun componente è tenuto a partecipare alle attività del gruppo e ai lavori della Camera, sia in assemblea sia in commissione”chiedendo ai 10 deputati di motivare l’assenza.
Il governo dimezza l’Iva sul tartufo: 5% per il prodotto fresco e 10% per i lavorati
Una norma contenuta nella legge di bilancio appena approvata in via definitiva dispone il dimezzamento dell’Iva sul tartufo fresco dal 10% al 5% e quella sul prodotto lavorato dal 22% al 10%. Sui social rinfocolano le polemiche e in molti si chiedono per quale motivo l’Iva sul tartufo possa essere abbassata mentre quella sugli assorbenti igienici no.
Matteo Salvini: “Spero sia l’ultima manovra con il veto di Bruxelles”
“Io spero che questa sia l’ultima manovra con una lunga e complicata trattativa con Bruxelles, spero che quel potere di veto sia superato. Ma non tutto il male vien per nuocere”, ha dichiarato il ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini in un’intervista concessa al Corriere della Sera.
Il governo sta studiando un provvedimento per bloccare gli aumenti dei pedaggi autostradali
Secondo quanto riferiscono fonti del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, è pronto il provvedimento che andrà a sterilizzare gli ormai certi aumenti ai pedaggi autostradali, già annunciati nei giorni scorsi proprio in concomitanza con l’inizio dell’esodo invernale di fine anno. Il Mit punta a concedere aumenti inferiori rispetto a quelli richiesti dai gestori della rete.