Massimiliano Manfredi e Mario Casillo, il selfie a piazza Municipio scatena i commenti nel Pd

Faccia a faccia tra Massimiliano Manfredi, fratello del sindaco Gaetano, e Mario Casillo. Selfie e abbracci tra i due consiglieri regionali Pd in piazza Municipio, da poco liberata dai cantieri del metrò e oggetto di polemiche sul restyling. Manfredi, poi, ha pubblicato anche un post sul suo profilo Facebook: "A discutere degli ultimi bellicosi spifferi solo per 5 minuti però, perché oggi, come ogni giorno insieme alle nostre e ai nostri colleghi di gruppo, abbiamo molte cose da fare nell'interesse della comunità. Amen e buona giornata a tutti". Un post che ha scatenato subito decine di commenti di politici e rappresentanti istituzionali. E il presidente della Camera di Commercio di Napoli, Ciro Fiola, padre di Bruna, consigliera regionale Pd, commenta scherzando: "Oggi prendo atto che la comunità ha risolto tutti i suoi problemi". Mentre la figlia Bruna posta una foto di repertorio di un altro incontro tra i due. Anche l'assessore alle Opere Pubbliche, Edoardo Cosenza, che è un tecnico e non iscritto a partiti politici, manda i suoi saluti ai "due ingegneri".
Di cosa avranno parlato Massimiliano Manfredi e Mario Casillo? Tanti i temi che potrebbero essere stati affrontati dai due big di preferenze nel Pd alle ultime regionali. Sul tavolo, infatti, in questi giorni, c'è il tema degli assessorati nelle giunte delle Municipalità. Attualmente ci sono 49 richieste per 40 posti. Il Pd, secondo indiscrezioni, sta lavorando per avere presenze in tutte le Municipalità. Il tema è all'attenzione anche di Palazzo San Giacomo nell'entourage politico del sindaco Gaetano Manfredi.
Sullo sfondo c'è anche la questione delle elezioni comunali a Castellammare di Stabia. Il Consiglio dei Ministri, a febbraio, su proposta del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, ha deliberato lo scioglimento per diciotto mesi del Consiglio comunale, "a seguito di accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali". Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, ha disposto in via cautelare la sospensione del sindaco, del Consiglio e della Giunta comunale, affidando la gestione dell'ente ad una commissione prefettizia composta dal prefetto, Raffaele Cannizzaro, dal viceprefetto, Mauro Passerotti e dal dirigente seconda fascia, Rosa Valentino. Inevitabile cominciare a ragionare anche nei democrat delle prossime elezioni.