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“Il ragazzo non deve fare la fila”, infermiere picchiate al Pronto Soccorso ad Acerra

Aggressione nella clinica Villa dei Fiori di Acerra: in 7, familiari di un 17enne, hanno danneggiato la struttura e picchiato due infermiere e un soccorritore.
A cura di Nico Falco
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Le due infermiere ferite nel Pronto Soccorso di Villa dei Fiori
Le due infermiere ferite nel Pronto Soccorso di Villa dei Fiori

Pretendevano che il loro familiare, un 17enne, venisse visitato subito, saltando la coda di quelli che erano in attesa al Pronto Soccorso. E, quando gli è stato risposto che avrebbero dovuto aspettare perché c'erano casi più gravi, è scattata l'aggressione: in 7 si sono scagliati contro i sanitari e hanno danneggiato locali ed apparecchiature. È successo nella clinica Villa dei Fiori di Acerra, in provincia di Napoli; il bilancio, oltre ai danni alla struttura, è di 3 feriti: due infermiere del Pronto Soccorso e un soccorritore del 118.

A ricostruire la vicenda è "Nessuno Tocchi Ippocrate", l'associazione sorta per denunciare le aggressioni ai sanitari e che identifica questo episodio come il numero 3 del 2023. "Sono le 15 quando al Pronto Soccorso di Villa dei Fiori di Acerra si presenta una famiglia di 7 persone con un ragazzo di 17 anni che lamenta dolore addominale e vomito – si legge nel post pubblicato sul profilo ufficiale Facebook – come nella maggior parte dei casi, la famiglia pretende la visita immediata, ma l'infermiere di triage li invita ad attendere. Scatta la violenza: in 7 entrano nel triage, aggrediscono 2 infermiere ed un equipaggio 118 che si trovava lì per il trasporto di un paziente. Naturalmente tralasciamo i danni alla struttura ed alle apparecchiature. A seguito dell'aggressione il Pronto Soccorso è stato temporaneamente chiuso per mancanza di personale".

L'associazione ribadisce quindi l'appello dei giorni scorsi, anche alla luce delle misure di sicurezza di prossima introduzione anticipate dal ministro Piantedosi, tra le quali maggiore presenza delle forze dell'ordine negli ospedali. "Serve la Polizia, subito – sottolinea Nessuno Tocchi Ippocrate – in tutti i Pronto Soccorso della regione Campania. Le foto sono molto simili a quelle della collega medico che hanno tentato di strangolare ad Udine, da noi questa è la normalità, purtroppo".

Nella clinica è intervenuta una volante del commissariato di Acerra della Polizia di Stato; gli agenti, a seguito del racconto di un medico, hanno identificato tre donne, che sono state denunciate per minacce, violenza, lesioni e interruzione di Pubblico Servizio; in via di identificazione la quarta persona, un uomo, che ha preso parte all'aggressione.

La problematica della violenza ai pronto soccorso si acuisce in territori difficili e proprio su Acerra negli anni passati abbiamo chiesto interventi urgenti – aggiunge Massimo Imparato, responsabile per la sanità privata della Cisl Funzione Pubblica – ci siamo rivolti al Sindaco, prima autorità sanitaria sul posto e siamo pronti a costituirci parte civile nei processi contro gli aggressori. Il ministro dell’Interno proprio al fine di ridurre l’escalation di violenza negli ospedali intende ripristinare i drappelli di Polizia, chiediamo che queste parole diventino fatti in brevissimo tempo privilegiando i pronto soccorso dei territori difficili".

(articolo aggiornato alle 15:50 del 20 gennaio 2023)

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