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Cambia targa all’auto per sfuggire alla cattura, ma non serve: arrestato per due rapine

L’uomo, un 42enne già noto alle forze dell’ordine, è ritenuto responsabile di due rapine nell’area flegrea: per non essere riconosciuto, l’uomo aveva sostituito la targa della sua auto.
A cura di Valerio Papadia
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Ha provato ad eludere i controlli e a sfuggire alla cattura sostituendo la targa della sua automobile, una Fiat Panda: alla vettura aveva infatti apposto targhe rubate. Questo, però, non ha impedito, questa notte, ai carabinieri di riconoscerlo e di arrestarlo: in manette ci è finito Elia Bellafronte, 42enne già noto alle forze dell'ordine, ritenuto responsabile di due rapine nell'area flegrea di Napoli.

La complessa attività investigativa dei carabinieri della stazione di Pozzuoli ha avuto origine lo scorso 20 febbraio, conseguentemente a una rapina commessa ai danni di un centro scommesse Gold Bet a Quarto; la svolta decisiva è arrivata però ieri, venerdì 24 febbraio, dopo una rapina commessa invece ai danni del Road Bar a Pozzuoli.

Il ladro aveva messo delle targhe rubate alla sua auto

È stato proprio il tentativo del 42enne di sfuggire alla cattura a condannarlo: le targhe che l'uomo aveva utilizzato al posto di quella originaria della sua automobile erano infatti state rubate. Proprio seguendo le targhe rubate i carabinieri, grazie alle immagini delle telecamere dei due esercizi commerciali rapinati, hanno individuato la Panda del 42enne e lo hanno identificato.

In casa del 42enne trovata anche una pistola scacciacani

Questa notte, come detto, i militari dell'Arma hanno rintracciato la Fiat Panda con a bordo il 42enne in via Terracciano a Pozzuoli. I carabinieri hanno così proceduto a perquisire l'automobile e il domicilio di Bellafronte a Quarto: qui, i militari hanno sequestrato una pistola scacciacani e gli abiti utilizzati per commettere le rapine.

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