59 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Monti alla Merkel: “E’ il momento di decidere insieme”

Nell’atteso vertice di Berlino tra il nostro Premier e la Cancelliera tedesca, Monti rilancia il ruolo del nostro Paese in Europa mentre parole di apprezzamento sono arrivate dalla Merkel per il lavoro svolto dal Governo italiano.
A cura di Antonio Palma
59 CONDIVISIONI
Nell'atteso vertice di Berlino tra il nostro Premier e la Cancelliera tedesca, Monti rilancia il ruolo del nostro Paese in Europa mentre parole di apprezzamento sono arrivate dalla Merkel per il lavoro svolto dal Governo italiano.

Monti prosegue la serie di incontri con i leader europei, dopo la visita a Parigi, oggi il Premier era a Berlino per incontrare la Cancelliera tedesca Merkel. La conferenza stampa congiunta al termine del vertice si è aperta con gli apprezzamenti di Angela Merkel verso gli sforzi che l'Italia ha compiuto e sta compiendo per raddrizzare i conti pubblici e sul piano delle riforme economiche e sociali. Una buona impressione dunque soprattutto grazie alla velocità con cui è stata approvata la manovra Salva Italia. Le parole della Merkel sono state una chiara risposta all'intervista che Mario Monti aveva rilasciato al giornale tedesco Die Welt alla vigilia dell'incontro, in cui il nostro Presidente del Consiglio chiedeva un riconoscimento del duro lavoro svolto in Italia da parte dell'Europa. "L'Italia ha fatto molto sul fronte delle riforme, le misure adottate sono molto importanti" ha detto la Merkel, assicurando di voler continuare sulla strada già intrapresa della collaborazione con il nostro Paese il cui prossimo passo sarà il vertice a tre insieme alla Francia, già programmato per il 20 gennaio a Roma.

Su un punto i due leader si sono trovati completamente d'accordo, quello della necessità di varare nuove misure in campo europeo per rilanciare la crescita economica di eurolandia, di cui si attende la ripresa da ormai troppo tempo. Monti in questa nuova fase vuole che l'Italia sia protagonista e ha assicurato che "il nostro Paese non è più considerato fonte di infezione in Europa" ed è dunque pronto a fare la sua parte. Monti ha cercato soprattutto di convincere la Merkel, e indirettamente i mercati, che le riforme già approvate e le nuove misure allo studio del Governo sono sufficienti ad assicurare la totale affidabilità del nostro Paese, per questo "i tassi di interesse sul debito italiano non sono più giustificati visto lo sforzo dell'Italia", ha chiarito Monti.

In campo Europeo l'obiettivo comune è arrivare al vertice del 30 gennaio con le idee già chiare e con una bozza ben definita del nuovo patto fiscale comune, soprattutto per accorciare i tempi di firma del trattato. Per quanto riguarda il Fondo salva stati, la Germania in cambio degli impegni a varare misure strutturali più rigide da parte dei Paesi in difficoltà sarebbe disposta rafforzare il Fondo con nuove risorse economiche, a patto che lo facciano anche gli altri membri dell'Unione. Sulla Tobin Tax invece Monti non è sembrato molto convinto di una soluzione di ripiego che riguarderebbe solo l'Eurozona, anche se un accordo sui 27 è ormai del tutto abbandonato dopo il no di Cameron.

59 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views