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Incidente in montagna a Lecco, 13enne precipita durante l’escursione: è grave

Un giovane di 13 anni è stato ricoverato nell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo in seguito a un incidente in montagna: è caduto in una zona impervia nei pressi di Ballabio e ha battuto la testa, le sue condizioni sono gravi. Per il recupero sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino, il ragazzo è stato poi trasferito in eliambulanza.
A cura di Nico Falco
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immagine di repertorio
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Un ragazzo di 13 anni è stato ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove è stato trasportato in elicottero, per un trauma cranico e contusioni agli arti inferiori. Il giovane stava facendo una escursione sulle montagne di Lecco quando, probabilmente per una disattenzione o per un cedimento del terreno, ha perso l'equilibrio ed è precipitato in una zona impervia. L'incidente si è verificato nel pomeriggio di oggi, 25 luglio, sopra l'abitato di Ballabio, in provincia di Lecco.

Nella caduta il ragazzino ha riportato diverse contusioni agli arti ma quello che più preoccupa i medici è il trauma cranico: ha battuto violentemente la testa. Per i soccorsi, subito allertati, è stata fatta arrivare sul posto una eliambulanza, unico modo perché il 13enne venisse velocemente prelevato da quel punto, difficilmente raggiungibile, e potesse essere trasportato in ospedale nel minor tempo possibile. Per il primo intervento sono arrivati a Ballabio i tecnici del Soccorso Alpino della XIX delegazione Lariana, che sono riusciti a raggiungere la zona dove il 13enne era precipitato e lo hanno poi affidato ai sanitari del 118, subito ripartiti alla volta dell'ospedale Papa Giovanni. Le condizioni del ragazzo sono gravi, è stato sottoposto agli accertamenti diagnostici del caso per valutare l'entità del trauma cranico. La prognosi al momento resta riservata.

La settimana scorsa c'era stato un altro incidente in montagna in provincia di Lecco: un ragazzo di 26 anni aveva perso la presa durante un'arrampicata al "Sasso del Negher", a Dorio, ed era precipitato; anche in quel caso era stato necessario l'intervento dell'elisoccorso per il trasporto veloce in ospedale. Il giovane, Stefano Biffi, è purtroppo deceduto il giorno successivo all'ospedale di Gravedona.

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