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Maturità 2014, domani la terza prova scritta: arriva il “quizzone”

Archiviate prima e seconda prova scritta degli esami di maturità 2014, lunedì 23 giugno circa 490mila studenti affronteranno il cosiddetto quizzone, terza e ultima delle prove scritte dell’esame di Stato. A differenza delle altre, la terza prova è predisposta dalle singole commissioni.
A cura di Susanna Picone
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Domani 23 giugno circa 490mila studenti torneranno, dopo un weekend di riposo, di nuovo a scuola per affrontare la terza e ultima prova scritta degli esami di maturità 2014. Archiviate, ormai, la prima prova di italiano e la seconda prova diversa da indirizzo a indirizzo, la terza prova scritta è quella multidisciplinare che i maturandi normalmente chiamano “quizzone”. Gli studenti impegnati negli esami di maturità dovranno dimostrare di aver acquisito le nozioni base delle materie studiate nel corso dell’ultimo anno scolastico. Le materie non saranno più di cinque e gli studenti dovranno svolgere un elaborato sintetico o rispondere a quesiti a risposta singola o multipla. In base al regolamento, gli studenti scopriranno quali materie ha scelto la commissione esaminatrice solo al momento dell’inizio della prova. Con il quizzone gli studenti potranno ottenere un massimo di 15 punti, che andranno poi a sommarsi al punteggio conquistato alle altre prove scritte, all’esame orale e ai crediti ottenuti durante il percorso scolastico. Diversamente dalla prima e dalla seconda prova scritta non è il Ministero dell’Istruzione a preparare il quizzone ma le commissioni d’esame.

Maturità 2014, sui social l’ansia dei #quasimaturi

A poche ore dalla terza, temuta, prova scritta della maturità 2014, l’ansia dei cosiddetti #quasimaturi corre sui social. È Twitter lo strumento forse “preferito” dagli studenti che non rinunciano, tra un ripasso e l’altro, a cinguettare il proprio stato d’animo. C’è chi semplicemente si lamenta – “30 gradi, il mare a dieci minuti da casa e io sto studiando per la terza prova. Tutto questo è illegale”, così uno dei tanti maturandi di domani – e c’è chi passa il tempo sui social network a regalare consigli sulle app da utilizzare domani mattina durante l’esame di Stato. C’è chi sfida la sorte – “Legge di Murphy non farmi brutti scherzi” – e c’è anche chi appare spavaldo: “#terzaprova, non ti temo!”, twitta infatti uno studente.

Quizzone, ecco come ripetere per la terza prova della maturità

E se gli studenti cercano conforto sui social network, allo stesso tempo sono tanti i siti che in queste ore sul web danno dei consigli ai maturandi in attesa di sostenere l’ultimo scoglio scritto dell’esame di Stato. Impossibile fare miracoli dell’ultima ora: dato che il quizzone non si può improvvisare, tutto ciò che gli studenti possono fare nelle ore immediatamente precedenti alla terza prova è ripetere qualche appunto o riassunto ma nulla di più. Tanti dunque coloro che consigliano di trascorrere le ultime ore rilassandosi o almeno cercando di non arrivare stanchi la mattina della prova. Quindi no alle nottate in bianco per tentare di ripetere il programma di un anno.

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