Si conclude il funerale della Regina Elisabetta II

Alle 19 e 30 ora locale re Carlo III e altri membri della famiglia reale sono tornati nella Cappella di San Giorgio per un funerale familiare privato. Hanno assistito alla sepoltura della regina nella cappella commemorativa del re Giorgio VI, che si trova all'interno della Cappella di San Giorgio, insieme al suo defunto marito, il duca di Edimburgo.

Tra pochi minuti la famiglia reale tornerà nella cappella commemorativa di re Giorgio VI, situata all'interno della Cappella di San Giorgio: lì verrà celebrata una cerimonia strettamente privata al termine della quale la regina sarà sepolta insieme al suo defunto marito, il duca di Edimburgo. Sulla lapide di marmo sarà incisa la scritta: ELISABETTA II 1926-2022.

Paul Burns è stato nell’ultimo anno la sveglia della regina: ogni mattina, infatti, suonava la cornamusa posizionandosi sotto la sua finestra. Oggi ha intonato un toccante lamento al suo funerale.

Uno dei momenti più toccanti dei funerali della Regina Elisabetta II ha visto protagonista la principessa Charlotte Elizabeth Diana. La figlia di William e Kate, che oggi ha 7 anni, dopo ore di grande compostezza, è scoppiata a piangere.

Elisabetta II è l'undicesima ex monarca ad essere sepolta nella cappella del Castello di Windsor. Riposerà accanto a suo marito, il principe Filippo, e insieme a suo padre, re Giorgio VI, alla regina madre e a sua sorella Margaret.

Re Carlo III e la regina consorte stanno lasciando la cappella di San Giorgio. L'intera cerimonia pubblica volge ormai al termine. I membri della famiglia reale si recheranno al castello di Windsor e alle 19:30 di questa sera, il Re ei suoi cari torneranno in cappella per la sepoltura della regina, che riposerà accanto al suo defunto marito, il duca di Edimburgo.

La Corona dello Stato Imperiale, il Globo e lo Scettro sono stati rimossi dal loro posto sulla sua bara dal Gioielliere della Corona. Verranno restituiti alla Torre di Londra, ma per ora sono stati collocati sull'altare dal Decano di Windsor. Si tratta di uno dei momenti simbolicamente più importanti dell'intera cerimonia.

All'interno della cappella di San Giorgio ci sono 800 ospiti scelti. Il reverendo David Conner, rettore della complesso religioso locale, sta tenendo una breve cerimonia prima della sepoltura della regina. "In un mondo rapido e spesso travagliato la sua presenza serena e dignitosa ci ha dato fiducia per affrontare il futuro come ha fatto lei con coraggio e speranza".

Il carro funebre che trasporta la regina è arrivato davanti alla cappella di San Giorgio, al Castello di Windsor; la bara, avvolta nello stendardo reale, è stata ritirata.

Re Carlo III, accompagnato da altri membri della famiglia reale, si è unito al corteo funebre. Camilla, la regina consorte, seguirà in auto insieme a Catherine, principessa del Galles, Meghan, duchessa del Sussex e Sophie, contessa di Wessex. La processione si dirigerà ora verso la scalinata ovest della cappella di San Giorgio al Castello di Windsor.

Anche Barack Obama ha voluto rendere omaggio alla Regina Elisabetta ricordando il primo incontro avvenuto a Londra dove l'ex presidente Usa si recò in visita insieme alla first lady Michelle. "Ci ha accolto sulla scena mondiale con straordinaria generosità", ha scritto rinnovando le condoglianze alla famiglia reale. Obama ha aggiunto che, nelle maniera, la sovrana "mi ricordava mia nonna".

Il presidente americano Joe Biden ha lasciato Londra dopo aver preso parte ai funerali della Regina Elisabetta. Lo riferiscono i giornalisti al seguito. Il presidente americano e la moglie arriveranno in serata a Washington, domani Biden si sposterà a New York dove mercoledì interverrà all'Assemblea generale dell'Onu e poi avrà un bilaterale con la premier britannica Liz Truss.

Una sorta di protesta silenziosa del Principe Harry sotto gli occhi del mondo ai funerali della regina Elisabetta. Harry ha evitato di cantare l’inno nazionale, che ora recita ‘God Save the King’. Un dettaglio non da poco, che si nota perfettamente dalle riprese fatte all’interno della Cattedrale durante la funzione.

Migliaia di persone si sono radunate lungo la strada in cui passa il carro funebre con il feretro della regina in viaggio verso Windsor. Alcune persone hanno lanciato fiori in direzione del convoglio.

L'auto funebre con a bordo Elisabetta II è partita da Wellington Arch in direzione del castello di Windsor al suono delle note dell'inno nazionale britannico, God Save the King. Alla partenza è finalmente esploso un applauso della folla, che in larga parte ha seguito in silenzio il passaggio dell'ultimo corteo del feretro per Londra, durato circa 45 minuti. La regina sta lasciando Londra per sempre.

Dopo una marcia solenne di 45 minuti il corteo funebre ha raggiunto il Wellington Arch, uno dei monumenti più famosi di Londra, coronato dalla più grande scultura bronzea d'Europa, raffigurante l'angelo della pace. La bara è stata poi posta sul carro funebre.

Fra le persone che stanno prendendo parte al corteo funebre ci sono anche dei rappresentanti del servizio sanitario nazionale e fra questi ci sarebbe anche Mary Parsons, che l'8 dicembre 2020 ha inoculato uno dei primi vaccini anti-Covid-19 al mondo.

"In memoria amorevole e devota. Charles R." Questo il messaggio sul biglietto che accompagna la corona di
fiori sulla bara della regina Elisabetta II, scritto a mano da Carlo III.

Il carro funebre di Elisabetta II arriverà a Windsor intorno alle 16.06 locali e si unirà a una processione su Long Walk fino al Castello di Windsor. Sarà raggiunto dal re e dai membri della famiglia reale prima di spostarsi verso la
Cappella di San Giorgio per la cerimonia di commiato, che si svolgerà alle 17 locali alla presenza di circa 800 persone. La funzione sarà officiata dal decano di Windsor con la benedizione dell'arcivescovo di Canterbury. La bara della regina sarà sepolta nella cappella di San Giorgio, insieme al principe Filippo e ai genitori, re Giorgio VI e la regina madre, nel corso di una cerimonia privata.

I pronipoti della regina Elisabetta II, il principe George di 9 anni e la principessa Charlotte di 7, hanno partecipato ai funerali di stato per la nonna all'Abbazia di Westminster. Assente invece l'ultimogenito di William e Kate, Louis di 4 anni. In tanti sui social hanno scritto che la loro presenza ricordava quella di William e Harry ai funerali della loro mamma, la principessa Diana, nel 1997.

Uno scettro e un globo d’oro accompagnano la bara della regina Elisabetta II durante i funerali nell’Abbazia di Westminster. Qui spieghiamo il significato di questi simboli della monarchia.

Commozione per re Carlo ai funerali della regina Elisabetta. Con occhi rossi il nuovo sovrano ha reso omaggio alla madre alla quale ha scritto un biglietto lasciato sulla bara tra i fiori.

Al termine dei funerali il feretro della Regina è stato portato fuori, lungo la navata centrale, seguito dalla
Famiglia reale nello stesso ordine di ingresso. La bara della regina sarà ora trasportata con un corteo solenne
a Wellington Arch, ad Hyde Park Corner, dove sarà posta su un carro funebre di Stato con il quale verrà trasferita al castello di Windsor, per cerimonie più intime (la prima delle quali sarà comunque trasmetta in tv). L'arrivo al castello, distante una quarantina di chilometri da Londra, è previsto poco dopo le 15:00 ora locali; alle 16:00 ci sarà una cerimonia di commiato condotta dal decano di Windsor alla quale assisteranno circa 800 persone.

È terminata la cerimonia funebre della regina Elisabetta II: alle 11.55 (12.55 ora italiana) è stato suonato il "Last Post" in conclusione della cerimonia, seguito da due minuti di silenzio e dall'inno nazionale "God save the King". Alle 12.15 (ora inglese) il corteo partirà per Wellington Arch ad Hyde Park Corner, dove arriverà alle 13.00 (14.00 in Italia), per poi proseguire per Windsor dove è atteso alle 15.00 ora inglese.

La benedizione dell'assemblea da parte del reverendo David Hoyle ha chiuso il solenne rito religioso del funerale di Stato della regina Elisabetta nell'abbazia di Westminster. Poi uno squillo di trombe, quindi due minuti di silenzio in memoria della sovrana osservati nella chiesa, a Londra e in tutto il Regno e il canto dell'inno nazionale britannico: nella versione riveduta e corretta di God Save the King, in onore del nuovo re Carlo III.