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La conferenza stampa di fine anno di Giorgia Meloni del 4 gennaio 2024

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La conferenza stampa di fine anno di Giorgia Meloni, dall'Aula dei Gruppi parlamentari alla Camera dei deputati il discorso della Presidente del Consiglio. L'incontro si sarebbe dovuto tenere inizialmente il 21 dicembre, poi rinviato al 28 dicembre per problemi di "otoliti" e infine l'appuntamento è stato fissato per oggi.

La conferenza si è aperta con una polemica con l'Ordine dei giornalisti, che ha criticato duramente la legge Bavaglio. "Questa norma è frutto di un emendamento parlamentare, che arriva dall'opposizione. Non è un'iniziativa del governo. Comunque non ci vedo un bavaglio, a meno che non si dica che la stampa è stata imbavagliata fino al 2017. Mi pare una norma di equilibrio", ha detto Meloni.

Sul caso Pozzolo, Giorgia Meloni rispondendo a una domanda di Fanpage.it ha dichiarato: "Pozzolo dispone di un porto d'armi per difesa personale, non so perché. Girava con un'arma a Capodanno, ma la questione è un'altra: chiunque detenga un'arma ha il dovere legale e morale di custodirla con responsabilità e serietà. Per questo c'è un problema. Pozzolo non è stato responsabile, perciò ho chiesto che venga deferito alla commissione garanzia e probiviri di Fratelli d'Italia e che venga sospeso dal partito."

La presidente del Consiglio ha risposto anche sul caso Verdini, dichiarando che "bisogna aspettare la magistratura. Le intercettazioni fanno riferimento al precedente governo, Salvini non viene chiamato in causa e perciò non ritengo che debba riferire in Aula. Tommaso Verdini aveva la tessera del Pd, ma nessuno si è sognato di dire che il partito c'entrava qualcosa".

La conferenza stampa di fine anno della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in diretta:

21:35

Meloni chiama presidente ucraino Zelensky: "Solidarietà per le vittime dei bombardamenti"

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni oggi, si presume dopo la conferenza stampa, ha parlato al telefono con il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. Lo ha comunicato Palazzo Chigi, sottolineando che è la prima telefonata con un altro leader internazionale da quando è partita la presidenza italiana del G7. Meloni ha espresso "solidarietà per le vittime dei recenti bombardamenti russi su tutto il territorio ucraino", e ha "assicurato che il tema dell’aggressione russa all’Ucraina sarà al centro della presidenza italiana del G7", oltre a confermare "il continuo sostegno in ogni ambito del governo italiano alle autorità ucraine con l’obiettivo di raggiungere una pace giusta e duratura". Da parte sua, Zelensky si è detto "grato all'Italia e personalmente a Giorgia per la loro disponibilità a continuare a rafforzare lo scudo aereo dell'Ucraina. Un'ulteriore difesa aerea salva vite umane e sostiene la vita normale nelle nostre città".

A cura di Luca Pons
21:04

Tajani rivendica il ruolo di Forza Italia nel governo Meloni

"È importante che Forza Italia sia al governo", ha detto il segretario di FI Antonio Tajani, "perché il tema della riduzione della pressione fiscale, del risanamento dei conti pubblici, è un tema sul quale si è sempre impegnata". Il vicepresidente del Consiglio ha continuato: "Berlusconi ne ha fatto un cavallo di battaglia, e sono soddisfatto che il presidente del Consiglio nel corso della conferenza stampa di oggi abbia toccato questi temi. Penso anche alle privatizzazioni. Serve avere una forza come la nostra al governo. Lo dico a chi dice che non serve, perché questi temi diventano fondanti nell'azione di governo e troviamo orecchie attente del presidente del Consiglio".

A cura di Luca Pons
20:40

Tajani: "Bene Meloni sul piano Mattei, ci stiamo investendo molto"

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commentando le parole di Giorgia Meloni a Diritto e rovescio su Rete 4 è tornato a parlare del piano Mattei: "Ha fatto bene il presidente del Consiglio a lanciare un appello agli altri Stati. Cerchiamo di fare accordi con i Paesi di origine: abbiamo lavorato bene con la Tunisia e con la Libia per bloccare le partenze, ma stiamo facendo accordi con altri Paesi dell'Africa subsahariana per ridurre i flussi migratori da qui Paesi verso il nord dell'Africa. Stiamo investendo sul piano Mattei, che è un grande progetto per aiutare la crescita dell'Africa. Non è una politica assistenzialista, ma è una sorta di piano Marshall italiano che deve far parte di un più grande piano Marshall europeo".

A cura di Luca Pons
20:10

Il sindaco di Cutro dice che Meloni non ha colpe per la strage di migranti

"Io non vedo quale colpa possa avere il premier per la strage di Cutro. Poi, se bisogna per forza strumentalizzare politicamente ogni evento… Quei morti sono stati una sofferenza per tutti". Lo ha detto Antonio Ceraso, sindaco di Cutro, commentando all'agenzia Adnkronos le parole di Giorgia Meloni durante la conferenza stampa. La presidente del Consiglio, infatti, ha detto che "politicamente parlando" il momento "più difficile" dello scorso anno è stata la strage di Cutro: "Novantaquattro persone che muoiono e l'accusa che è colpa tua sono una cosa che pesa, anche se non ritengo che sia colpa mia". Il sindaco Ceraso ha aggiunto: "È un problema che deve assurgere a livello europeo. E non è di facile soluzione. Al governo ci sono stati tutti, e se il problema c'è ancora vuol dire che è di difficile soluzione".

A cura di Luca Pons
19:45

Gelmini (Azione): "Nel 2024 tanti banchi di prova per governo Meloni, noi lo incalzeremo"

"Dalle riforme alla credibilità internazionale dell'Italia, dall'immigrazione al Pnrr, fino al tema della crescita e alle politiche industriali: nel 2024 sono tanti i banchi di prova del governo Meloni", ha affermato Mariastella Gelmini, senatrice e portavoce di Azione. Il partito di Carlo Calenda "continuerà ad essere un'opposizione non ideologica, costruttiva, lontana dalle polemiche, ma non faremo sconti e ci aspettiamo risposte da questo esecutivo. Ad oggi la questione dei salari e del lavoro precario non è stata affrontata adeguatamente, nell'ultima legge di bilancio il diritto alla salute è il grande assente, nulla su istruzione, occupabilità dei giovani, formazione. Su tutto questo continueremo ad incalzare il governo e lo faremo con un'ottica riformista: non crediamo alle finte rivoluzioni, ma alla necessità di costruire vere riforme per il Paese".

A cura di Luca Pons
19:19

Boldrini (Pd): "Meloni non ha risposto su niente, solo propaganda"

Laura Boldrini, deputata del Pd, ha criticato la linea del governo Meloni sulla gestione delle persone migranti: Almeno, ha riconosciuto lei stessa il fallimento delle sue politiche sull'immigrazione. E non solo non ci sono risultati, ma la situazione è drammaticamente peggiorata, specialmente in termini di morti in mare". Una linea "inefficace e deleteria che, però, Meloni, nonostante il flop, continua incredibilmente a perseguire". Sul piano Mattei, "probabilmente" i progetti annunciati da Meloni "non ci sono affatto ed è solo velleitaria propaganda. Come lo è stata tutta la conferenza stampa in cui Meloni ha parlato tanto, tantissimo, senza mai rispondere nel merito su niente. Niente".

A cura di Luca Pons
18:55

Il M5s attacca Meloni sulla "questione morale": "Scappa dalle sue responsabilità"

"La presidente Meloni scappa da tutto, non risponde, dice bugie. Anche sulla questione morale ha scelto di dire sciocchezze, scappando dalle responsabilità sue e dei suoi ministri o sottosegretari. Chi tiene comportamenti vergognosi come quelli inscenati da Lollobrigida, Sgarbi, Delmastro o Santanché semplicemente è indegno del ruolo che ricopre e deve lasciare l'incarico per non infangare le istituzioni che appartengono agli italiani", ha affermato Michele Gubitosa, vice presidente del Movimento 5 stelle. Anche Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5s alla Camera, ha insistito sullo stesso punto: "La presidente Meloni ha dato conferma che nel suo partito non ci si cura né della questione morale né della Costituzione che impone di rispettare i principi di disciplina e onore quando si ricoprono incarichi pubblici. Del resto, le cifre essenziali del governo e del partito che guida sono la tracotanza propria di chi è sbronzo di potere e l’impunità morale. In un Paese normale ministri e sottosegretari che abusano della loro posizione per fermare i treni, che utilizzano informazioni riservate per scopi politici, che non pagano i dipendenti della propria azienda, mentono sulla propria situazione giudiziaria e sono sotto indagine per truffa ai danni dello Stato, si sarebbero già dimessi".

A cura di Luca Pons
18:30

Orlando critico su legge bavaglio: "È divieto pericoloso, nostra riforma faceva chiarezza"

Andrea Orlando, deputato del Pd ed ex ministro della Giustizia, ha parlato su La7 della legge bavaglio approvata dal centrodestra. Nel 2019, con la riforma della giustizia, "noi decidemmo di fare in modo tale che nelle ordinanze e negli atti andassero meno intercettazioni possibili. Ma quello che andava negli atti sapevamo che sarebbe diventato pubblico", ha ricordato Orlando. "E ciò che è pubblico ma non pubblicabile è molto pericoloso. Non è vero, come ha detto la Meloni, che si torna a prima del mio intervento. Prima della mia riforma la situazione non era chiara, la chiarimmo, mentre adesso c'è un divieto".

A cura di Luca Pons
18:05

Viceministro Sisto: "Riforma giustizia tra le priorità, Meloni ha cancellato le fake news"

"Nella sua conferenza stampa, Giorgia Meloni ha sgombrato il campo dalle troppe fake news che sono circolate nelle ultime settimane rispetto alla giustizia: la riforma si farà, e sarà all'insegna del garantismo", ha detto Francesco Paolo Sisto, viceministro alla Giustizia e senatore di Forza Italia, sottolineando che la riforma è tra "le tre priorità" di quest'anno. "Un cambiamento che Forza Italia ha tra le ‘ragioni sociali' della propria esperienza politica, a partire dall'impegno fondativo di Silvio Berlusconi".

A cura di Luca Pons
17:39

Maurizio Lupi sul caso Pozzolo: "È mancata responsabilità e serietà"

Maurizio Lupi, capo politico di Noi Moderati, ha dichiarato ai cronisti che gli chiedevano di commentare il caso del deputato Emanuele Pozzolo e la risposta di Giorgia Meloni in conferenza stampa: "È mancata responsabilità e serietà e questo tanto più vale per un rappresentante delle istituzioni". Meloni parlando "non mi sembrava un premier in difesa", ha commentato Lupi, che ha sottolineato che la presidente del Consiglio ha "la coscienza delle responsabilità che abbiamo. Quando si governa si hanno grandi responsabilità".

A cura di Luca Pons
17:10

Fratoianni: "Meloni annuncia Paese in svendita e non vuole prendere soldi alle banche"

Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana, ha commentato la conferenza stampa di Giorgia Meloni: "In mezzo a tanta retorica e risposte evasive quello che Meloni alla fine presenta è un Paese in svendita: annuncia tagli al bilancio pubblico, privatizzazioni di Ferrovie dello Stato, oltre che di Poste", ha detto  "Gli italiani avranno meno servizi, a partire dalla sanità". Eppure, ha continuato, "i soldi ci sarebbero ma Meloni è impegnata a tutelare chi i soldi in cassaforte ce li ha. Sulle banche ha dato una risposta vergognosa e ridicola. Non solo ha avuto la faccia tosta di affermare che la tassa è ancora lì, dopo aver fornito la scappatoia per non far pagare nemmeno un centesimo agli istituti bancari, ma ha anche aggiunto che il Paese ne guadagnerà. Avete presente il Conte Mascetti e le sue supercazzole, no?".

A cura di Luca Pons
16:45

D'Attorre (Pd): "Meloni dice che c'è problema su borse di studio, ma bocciò nostre proposte"

"La presidente Meloni oggi riconosce che c'è un problema sulle borse di studio per gli studenti, come da tempo sottolinea chi denuncia il fenomeno inaccettabile degli ‘idonei non beneficiari', specie in diverse Regioni governate dalla destra. Verrebbe da dire che il riconoscimento avviene però ‘a babbo morto'", ha dichiarato Alfredo D'Attorre, responsabile Università del Pd.  Infatti, Meloni ha annunciato "di voler intervenire, ma non si comprende come e quando, visto che la legge di bilancio è stata appena approvata e il governo ha dato parere negativo a tutti gli emendamenti del Pd e delle altre forze di opposizioni, con i quali si voleva affrontare il problema".

A cura di Luca Pons
16:30

Conte attacca sul Patto di stabilità: "Meloni 'cintura nera' di prese in giro ai cittadini"

"Qual è il colmo per chi si definisce ‘patriota'? Fare la fine di Giorgia Meloni", ha scritto Giuseppe Conte sui social. Parlando del Patto di stabilità europeo concordato poche settimane fa dai Paesi dell'Ue – su cui Meloni si è detta "soddisfatta", aggiungendo "chiaramente non è il Patto che avrei voluto io" – Conte ha chiesto: "E allora perché ha detto sì?". Il presidente del Movimento 5 stelle ha continua: "Abbiamo mandato a trattare in Europa una premier che dice “signor sì” a quello che decidono altri Paesi per noi. Una Presidente che china la testa di fronte ai partner europei", e ancora: "Se c’è una ‘cintura nera' di prese in giro ai cittadini quella spetta di diritto a Giorgia Meloni.

A cura di Luca Pons
16:25

Ascani (Pd): "Per Meloni ciò che non va è sempre colpa di altri"

"Anno nuovo, stessa litania", ha commentato sui social Anna Ascani, deputata del Pd e vicepresidente della Camera. "Per Meloni ciò che non va è colpa di altri, di quelli di prima, della sinistra. Ciò che va è merito suo. La teoria dell'anno zero va bene per le tifoserie non per il Paese a cui serve un governo serio, capace, coraggioso. E che smetta di accanirsi contro i più deboli".

A cura di Luca Pons
16:15

Il Pd contro Meloni: "Due ore di conferenza stampa per non dire nulla, basta vittimismo"

Chiara Braga e Francesco Boccia, capigruppo del Pd rispettivamente alla Camera e al Senato, hanno firmato una nota condivisa poi anche dalla segretaria Elly Schlein. Si legge: "Oltre due ore di conferenza stampa per non dire nulla, continuare con il solito atteggiamento vittimista, con i soliti attacchi alle opposizioni, con la solita creazione di nemici immaginari, senza mai dare risposte ai problemi del Paese come la sanità e il carovita. Guida il Governo ma sembra ancora all'opposizione. Meloni, quando ci parlerai di quale futuro immagini per l'Italia? Tutto il resto è noia". Il Pd ha proseguito dicendo che la presidente del Consiglio "non ha un minimo di contezza dei problemi dell'Italia, dalla sanità al lavoro. Gravi sono le falsità che continua a raccontare. Come sempre molta propaganda e attacchi ingiustificati all'opposizione. Sarà un anno complesso ma né lei, né il suo governo, sono all'altezza di quello che ci aspetta".

A cura di Luca Pons
15:57

Renzi contro Meloni: "Mai sentite tante bugie, ha aumentato le tasse"

"Ho visto la conferenza stampa di Giorgia Meloni. Mai sentite così tante bugie tutte insieme", attacca così Matteo Renzi sui suoi social. Poi elenca: "La premier dice che lei non ha aumentato le tasse: evidentemente le accise sulla benzina e l’IVA sugli assorbenti si sono aumentate da sole. La premier dice che bisogna conciliare la maternità con il lavoro però nel frattempo aumenta l’IVA sui pannolini e sui prodotti per i bambini. La premier dice che non ha mai chiesto le dimissioni degli avversari quando era al Governo eppure a me chiedeva le dimissioni una volta al mese: per le banche, Unicef, Tempa Rossa. La premier dice che poteva mettere sua sorella in una partecipata come fanno gli altri: gli altri chi? Forse il leader Nord Coreano fa così con la sorella. Forse. La premier dice che lei non ha problemi con la sua classe dirigente: il cognato ferma i Frecciarossa e spende milioni di euro per la sua segreteria, il pistolero spara e invoca l’immunità parlamentare, il sottosegretario alla giustizia organizza i veglioni con la polizia penitenziaria come fosse una propria falange privata. La premier dice che sull’immigrazione il clima è cambiato e infatti gli sbarchi sono aumentati del 50% alla faccia di chi come lei diceva “Chiuderemo i porti”. Per ora stanno chiudendo solo gli occhi davanti alla realtà. Ora la Meloni entrerà in modalità campagna elettorale, radicalizzando su Elly Schlein e cannibalizzando Tajani e Salvini. Ma poi la realtà le presenterà il conto, cominciando dai 30 miliardi di euro che deve trovare da qui alla fine dell’anno. I bugiardi hanno questo di bello: pensano che la gente creda per sempre a quello che dicono. All’inizio è così. Poi all’improvviso la realtà emerge, tutta insieme. Buon 2024, cara Presidente Meloni. Per il prossimo anno anche meno, per favore: meno post, meno bugie e soprattutto meno tasse. Facci questo regalo: almeno togli le tasse che hai messo tu".

A cura di Tommaso Coluzzi
15:52

Calenda: "Da Meloni niente su temi importanti, solo gossip e invettive contro la sinistra"

"Poco o nulla su ciò che è importante: Sanità, Salari, Istruzione, PNRR, Politica industriale. Molte invettive contro la sinistra, qualche gossip, una spruzzata di influencer, due battute e molta cronaca. Si sente la più completa assenza di un progetto per l’Italia. Questa la sintesi della conferenza di Meloni. Ne abbiamo già viste di molto simili". Così Carlo Calenda sui social dopo la conferenza stampa di Meloni.

A cura di Tommaso Coluzzi
15:46

Misiani (Pd): "Meloni chiarisca chi vuole 'dare le carte', basta teoremi complottisti"

"L'evocazione da parte della Meloni di presunti condizionamenti di provenienza non meglio specificata è inquietante e sconcertante. Sia più precisa, presidente. Faccia nomi e cognomi di chi vuole ‘dare le carte'. Chiarisca se esistono episodi specifici. Metta il Parlamento e il Paese in condizione di capire e valutare sulla base di fatti concreti, non di teoremi complottisti". Lo scrive su X il senatore Antonio Misiani, responsabile economico del Pd. "No, presidente Meloni, non è vero che l'Italia cresce più del resto d'Europa: tutte le organizzazioni internazionali (UE, Fondo Monetario, OCSE) purtroppo dicono esattamente il contrario", aggiunge.

A cura di Tommaso Coluzzi
15:35

Meloni: "Si è concluso un anno intenso, grazie ai giornalisti per il confronto"

"Un anno intenso si è concluso e nella conferenza stampa di oggi ho avuto l’occasione per illustrare il cammino percorso, le decisioni prese e i progetti che vogliamo realizzare. Ringrazio i giornalisti intervenuti con le loro domande e per il confronto proficuo e voi tutti che avete seguito con interesse e partecipazione la diretta. Avanti a testa alta e con determinazione per affrontare le importanti sfide che ci attendono in questo 2024". Così Giorgia Meloni su X al termine della conferenza stampa.

A cura di Tommaso Coluzzi
15:26

Borghi (Iv): "Sui migranti Meloni rimanda a fine legislatura, surreale"

Enrico Borghi, capogruppo di Italia viva al Senato, ha detto che la conferenza stampa di Giorgia Meloni è stata "surreale". Tra i problemi secondo Borghi c'è il fatto che "la soluzione all'immigrazione viene spostata alla fine della legislatura. Però è cambiato l'approccio, tranquilli". La presidente del Consiglio rispondendo a una domanda sul tema aveva detto: "Non sono soddisfatta, ma vogliamo vincere la sfida alla fine di questa legislatura".

A cura di Luca Pons
15:14

Foti (FdI) dice che le sinistre rosicano e vogliono il peggio per l'Italia

"Già si registrano i sinistri isterismi delle opposizioni", ha dichiarato Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera parlando della conferenza stampa di fine anno della presidente del Consiglio: "Dopo avere detto per giorni che Giorgia Meloni fuggiva dal confronto, chiaro esempio di umanità nei confronti di chi può avvertire anche un malanno, ora si scatenano nel criticare le risposte". Secondo Foti, "il fatto che le opposizioni dicano che Meloni ha dato risposte sbagliate è già di per sé la garanzia della validità delle stesse", e le critiche rivolte alla presidente del Consiglio in realtà sono il "solito sbraitare delle sinistre rosicone: incapaci di proporsi come alternativa, continuano ad auspicare il peggio per l'Italia pur di colpire il centrodestra. Purtroppo per loro anche come corvi non hanno futuro"

A cura di Luca Pons
15:06

Migranti, perché Meloni è insoddisfatta e cosa vuole fare con il Piano Mattei

La presidente del Consiglio ha riconosciuto che i risultati del governo nel 2023, con l'arrivo in Italia di oltre 150mila persone migranti dalla rotta del Mediterraneo, non sono "soddisfacenti". Poi ha ribadito il piano per i prossimi anni: "Lavorare in Africa, fermare le partenze in Africa e aprire lì degli hotspot per stabilire chi abbia diritto ad arrivare in Europa". In parte questo è legato anche al piano Mattei, che è "più avanti di quanto sembri" e sarà presentato "tra poche settimane". Ma anche il decreto flussi, che per potenziare gli arrivi regolari ha bisogno di uno "snellimento delle procedure".

A cura di Luca Pons
14:51

Bonelli (Avs): "Meloni dice cose non vere a reti unificate"

Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e parlamentare dell'Alleanza Verdi-Sinistra, ha criticato la conferenza stampa della presidente del Consiglio: "Troppe cose non vere da parte della presidente Meloni, che si fa forza del suo ruolo di potere con le sue non-risposte trasmesse a reti unificate. Una tra le tante: non è vero che ha tassato le banche, anzi ha usato lo stesso metodo – debole con i forti e forte con i deboli – utilizzato con le lobby energetiche, non tassando gli extraprofitti e regalando loro 450 milioni di soldi pubblici. Rispetto al cosiddetto Piano Mattei, in realtà è esattamente il contrario di quanto affermato dalla premier Meloni. Che rappresenta il neo colonialismo predatorio delle risorse energetiche dell'Africa".

A cura di Luca Pons
14:42

Cosa ha detto Giorgia Meloni sulle europee, la sua candidatura e le alleanze di FdI

Nella conferenza stampa la presidente del Consiglio ha toccato più volte il tema dell'Unione europea e delle prossime elezioni, che si terranno a giugno 2024. Meloni ha detto che non sa se si candiderà, anche se per lei sarebbe utile "sapere di avere il consenso dei cittadini", e se ci fosse una sfida con i leader dell'opposizione diventerebbe un "test democratico molto interessate". Qualcosa che ha detto di sapere, invece, è che con Fratelli d'Italia non è in alcun modo "disponibile a formare un'alleanza parlamentare stabile con la sinistra". Dall'altra parte però anche con alcuni partiti di estrema destra europei ci sono differenze: con i tedeschi di AfD ci sono "distanze insormontabili", mentre il giudizio è più positivo sul Rassemblement National di Marine Le Pen.

A cura di Luca Pons
14:34

Lega: "Meloni conferma sintonia della maggioranza, nonostante fango e falsità"

La Lega di Matteo Salvini ha dichiarato con una nota che le risposte di Giorgia Meloni hanno ribadito la "compattezza della maggioranza" e la sua "piena sintonia", su diversi temi: "Dall’autonomia alle riforme, passando per il taglio delle tasse, il garantismo, la giustizia e la tolleranza zero per gli estremismi religiosi denunciati dalla Lega come accaduto a Monfalcone. Giorgia Meloni conferma a tutto campo la compattezza della maggioranza e la piena sintonia nonostante fango, attacchi e falsità".

A cura di Luca Pons
14:18

Meloni: "La sinistra se l'è presa per Ferragni neanche avessi attaccato Che Guevara"

"La sinistra se l'è presa perché ho attaccato Chiara Ferragni come se avessi attaccato Che Guevara, ma io ponevo un fatto di valore su chi davvero fa l'eccellenza italiana", dice Giorgia Meloni in conferenza stampa. "C'è però un tema della trasparenza sulla beneficenza".

A cura di Tommaso Coluzzi
13:59

Meloni: "Ma quale partito a gestione familiare? Mia sorella è militante da trent'anni"

"Aspiro a rappresentare sempre più cittadini, mi pare anche di averlo fatto aprendo il partito. Sul rafforzamento della classe dirigente, dico che da vicino ho molta più stima di quanta ne legga sui quotidiani. Sulla conduzione familiare colgo le sfumature e questa accusa continua di familismo mi ha stufato. Mia sorella è militante da trent'anni". Così Giorgia Meloni in conferenza stampa.

A cura di Tommaso Coluzzi
13:52

Meloni: "Maternità non deve precludere la carriera"

"Ho sentito spesso polemiche su frasi simili, anche mie e del ministro Roccella. Per quanto riguarda la frase di Mennuni, posso dirle una cosa: io sono presidente del Consiglio dei ministri, considerata tra le più affermate in Italia e se mi chiedesse cosa scegliere tra il mio ruolo e mia figlia Ginevra non avrei dubbi. Non condivido, però, il fatto che una scelta escluda l'altra. Noi dobbiamo dare tutti gli strumenti per farlo, perciò ci siamo occupati principalmente delle madri lavoratrici". Così Giorgia Meloni in conferenza stampa.

A cura di Tommaso Coluzzi
13:46

Meloni sugli alleati della Lega in Ue: "Con Afd distanze insormontabili"

"Non amo dare patenti, anche per ragione di storia. Afd e il Rassemblement National di Marine Le Pen non fanno parte del mio schieramento. Con Afd ci sono distanze insormontabili, ma ritengo che quando ci sono partiti che prendono il 20% dei consensi bisogna interrogarsi su come rispondere a quei cittadini. Chi più chi meno distante, io lavoro con i conservatori europei". Così Meloni sulle alleanza in Europa, in vista delle elezioni.

A cura di Tommaso Coluzzi
13:38

Meloni: "Non ho letto libro di Vannacci, ma a volte il mondo va al contrario"

"Non ho letto il libro di Vannacci, ma a volte mi sembra di vivere in un mondo al contrario. Sulle candidature alle europee non me ne sto occupando. Non voglio un rimpasto del mio governo. Poi, quello che faranno i vari partiti nelle candidature lo valuteremo". Così Giorgia Meloni.

A cura di Tommaso Coluzzi
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