Gli aggiornamenti di giovedì 23 dicembre.
Omicron, torna il coprifuoco notturno a Barcellona: come funziona
In Catalogna torna il coprifuoco: a partire da giovedì, dall’1 alle 6 del mattino non si potrà uscire dalle proprie abitazioni. È questa la misura estrema adottata di fronte al forte aumento dei nuovi casi in Spagna, con oltre 72800 casi in sole 24 ore. Intanto, nella Murcia meridionale, le autorità hanno chiesto alle attività non essenziali – bar e ristoranti compresi – di chiudere sino all’una di notte, mentre Madrid si è impegnata a distribuire milioni di kit per testare e scovare Omicron.
I medici inglesi: “Festeggiate il Natale con poche persone, Omicron può sopraffare il sistema sanitario”
Pochi festeggiamenti e con poche persone: questo è quel che hanno chiesto in un appello urgente i medici del Regno Unito per salvare il sistema sanitario britannico dalla variante Omicron. È un appello che arriva nello stesso giorno in cui l'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (UKHSA) ha pubblicato uno studio secondo cui con un’ infezione da variante Omicron il rischio di essere ricoverati in ospedale è fino al 70% inferiore rispetto a quanto accadeva con Delta. Secondo i medici del Regno Unito, questa riduzione non basta per scongiurare il collasso del sistema sanitario: secondo la Scientific Advisory Group for Emergencies (Sage), infatti, la nuova variante dovrebbe essere circa il 90% meno grave affinché i ricoveri ospedalieri non raggiungano i livelli di picco precedenti.
Record di contagi anche a New York: ma il capodanno a Times Square ci sarà
38.835 contagiati di cui oltre 22mila nella sola città di New York City: è questo il bilancio odierno dei contagi nello stato americano di New York, il più alto aumento giornaliero dei contagi dall’inizio della pandemia. Colpa della variante Omicron, che oltre ai contagi ha fatto registrare anche 82 ingressi nelle terapie intensive e 63 decessi. È proprio questa grande escalation di casi ad aver indotto l’amministrazione comunale a una parziale marcia indietro rispetto al grande ritorno del capodanno a Times Square. Che avrà luogo, a differenza dello scorso anno, seppur in forma ridotta: come ha annunciato il sindaco De Blasio, sarà consentito l’ingresso nella storica location di Manhattan a “sole” 15mila persone, anziché 58mila.
In Ecuador, la vaccinazione anti Covid sarà obbligatoria
In Ecuador, il settimo Paese latinoamericano con più morti a causa della pandemia, diventa obbligatoria la vaccinazione contro il Covid-19. L'Ecuador è il primo Paese dell'America Latina ad adottare la decisione con carattere generalizzato. L'immunizzazione non sarà obbligatoria per le persone che hanno una qualche controindicazione sanitaria, le quali però dovranno presentare un certificato.
Locatelli: "Omicron 5 volte più contagiosa di Delta, accelerare vaccini"
Franco Locatelli (Cts) nel corso della conferenza stampa per illustrare le misure del nuovo decreto per le Festività: “La vaccinazione è importante perché oggi ci troviamo di fronte a tempi di trasmissione e contagiosità molto elevati. La variante Omicron, secondo alcuni studi, avrebbe tempi di contagiosità cinque volte superiori rispetto alla Delta”.
Decreto Natale, il calendario completo delle misure
La maggior parte delle nuove regole decise dal governo per contrastare la risalita dei contagi da Covid entrerà in vigore alla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale. Ma alcune prendono il via il 30 dicembre, una a febbraio. Vediamo il calendario.
Dietrofront di Israele sulla quarta dose di vaccino dopo dati su minore gravità di Omicron
Marcia indietro di Israele sulla quarta dose di vaccino. Il ministero della sanità, secondo quanto riporta Time of Israel, ha deciso che ritarderà la quarta dose di richiamo del vaccino anti-Covid per chi ha meno di 60 anni. dopo aver analizzato i dati provenienti dalla Gran Bretagna che indicano che la variante Omicron del coronavirus causa malattie meno gravi rispetto al ceppo Delta.
Speranza: "Governo alza livello precauzioni, ma siate prudenti a Natale e Capodanno"
"Il Governo ha innalzato il livello delle precauzioni. Arrivano giorni festivi, i giorni di Natale e Capodanno ed è importante che i comportamenti individuali siano adeguati. Massima attenzione, prudenza, mascherine, igiene e distanziamento". Lo ha detto il ministro della salute Roberto Speranza in conferenza stampa al termine del consiglio dei ministri che ha dato il via libera al nuovo decreto per le Festività.
Locatelli (Cts): "Tempi di raddoppio di Omicron superiori a Delta, proteggiamoci"
"I tempi di raddoppio di Omicron e contagiosità sono marcatamente superiore rispetto a Delta. Dobbiamo proteggerci con i vaccini. In particolare il booster incrementa la protezione al 93% rispetto alla malattia e al 75% dall'infezione". Lo ha detto Franco Locatelli, membro del Cts, nel corso della conferenza stampa tenuta insieme al Ministro Speranza e a Silvio Brusaferro (Iss) sul nuovo decreto per le Festività.
Speranza su nuovo decreto: "Discoteche chiuse e vietate anche feste in piazza all’aperto"
Il ministro Speranza ha annunciato in conferenza stampa le nuove regole contenute nel nuovo decreto Covid del governo. È stata decisa anche la chiusura delle discoteche fino al 31 gennaio e niente feste in piazza in vista di Capodanno.
Sileri: "Aspettare parere del medico competente prima di fare tampone"
Il Sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha spiegato perché bisogna aspettare il parere del medico competente prima di fare un tampone dopo un contatto con un positivo.
Morto per Covid l'ex senatore no vax del M5s Bartolomeo Pepe
È morto l'ex senatore del Movimento 5 Stelle e sostenitore del movimento No vax Bartolomeo Pepe. Lo apprende l'AGI da fonti parlamentari del M5s, confermate da fonti sanitarie. Bartolomeo Pepe era stato ricoverato in terapia intensiva all'ospedale Cotugno di Napoli per una polmonite bilaterale interstiziale derivata da Sars-CoV-2.
Per Ilaria Capua "con vaccinati al 95% non avremmo problemi con Omicron"
Il Covid "non andrà via e ce lo ritroveremo come ‘coinquilino' nelle nostre vite per molti anni, ma è verosimile, perché questa è la storia di molti virus, che grazie ai vaccini, alle misure di contenimento e ai fenomeni di attenuazione naturale del virus, noi ci conviveremo come con tante altre malattie". Lo ha detto su Rai Radio1 la virologa della University of Florida Ilaria Capua.
"Oggi rimane il rischio di contrarre malattie come l'epatite, non è un rischio zero ma un rischio tenuto sotto controllo. Sono
certa che il virus non andrà via – ha detto Capua – ma sono anche certa che abbiamo tutti gli strumenti per metterlo in un recinto e fare la nostra vita. I virus si evolvono in questo modo. Io ho lavorato moltissimo sul virus dell'aviaria, che genera in
continuazione varianti, è un fenomeno naturale. Se fossimo vaccinati al 95% – ha concluso la virologa – non ci
sarebbero grossi problemi".
Le province italiane con il maggior numero di casi Covid oggi
Quali sono le province che oggi hanno fatto registrare il maggior numero di casi Covid-19 in Italia? La prima è quella di Milano, seguita da Napoli e Torino. Occhi puntati anche su Padova.
Via libera del Cdm a nuovo decreto Festività
Le nuove regole nel testo del decreto Covid valido già nei prossimi giorni: estesa la platea delle attività per cui serve il super green pass, per le discoteche servirà anche il tampone, torna la mascherina obbligatoria all’aperto e in alcuni posti sarà necessaria la Ffp2.
Covid in Francia, oggi circa 91.608 nuovi casi: mai così tanti da inizio pandemia
In Francia sono 91.608 i nuovi casi confermati di coronavirus nelle ultime 24 ore. Lo ha affermato il ministro della Sanità Olivier Veran, aggiungendo che si tratta del "numero più alto di contagi dall'inizio della pandemia". Le cifre di oggi non sono buone", ha detto Veran ai giornalisti. Responsabile dell'aumento dei contagi è la diffusione della variante Omicron, molto più contagiosa della Delta. I dati odierni equivalgono al 40 per cento in più rispetto a giovedì scorso
Zaia: "Rischio Veneto in zona arancione in tre settimane"
"In questo momento siamo al 17-18%, dunque circa 1300 pazienti, di occupazione in area non critica. Questo vuol dire che per raggiungere il 30%, soglia limite per passare in zona arancione, si dovrebbero aggiungere, all'incirca, un altro migliaio di pazienti in più. Allora, mediamente carichiamo a bordo circa una cinquantina di pazienti al giorno, anche se è anche vero che ne dimettiamo, quindi verosimilmente, se non accade nulla, noi comunque, nel giro di 20 giorni, dovremo cominciare a porci il
problema della zona arancione". Lo ha detto a Sky TG24 Luca Zaia, presidente della Regione Veneto. "Ma lo stesso problema – ha aggiunto – dovranno cominciare a porselo anche altre Regioni. Forse qualcuno non fa i conti a casa sua, ma posso garantire che, come accade per il giallo, accadrà anche per l'arancione".
Sileri: "Omicron si diffonde, ma non c'è grave aumento ricoveri"
"Non dobbiamo essere spaventati, ma dobbiamo essere consapevoli che la variante Omicron ha una velocità di contagio molto più alta. I primi segnali che ci vengono da Paesi come il Regno Unito, mostrano che si diffonde tantissimo, ma non c'è un cospicuo aumento dei ricoveri". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto su Radio 105.
"Dobbiamo fare una giusta comunicazione su quando serve davvero un tampone – ha aggiunto il sottosegretario a proposito del
grande affollamento per eseguire i tamponi – non bastano poche ore da un contatto con un positivo perché il tampone possa avere senso. Il tampone va fatto quando lo dice il medico".
Dati Gb, con Omicron 50-70% probabilità in meno di ricovero rispetto a Delta
L'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito ha affermato che i dati preliminari suggeriscono che le persone con la variante Omicron hanno tra il 50% e il 70% di probabilità in meno di essere ricoverate in ospedale rispetto a quelle con la variante Delta. L'agenzia ha affermato che, in base ai casi nel Regno Unito, si stima che un individuo con Omicron abbia tra il 31% e il 45% di probabilità in meno di andare al pronto soccorso rispetto alla Delta, "e dal 50 al 70% di probabilità in meno di essere ricoverato in ospedale". L'agenzia ha sottolineato però che si tratta di un'analisi "preliminare e altamente incerta" a causa del basso numero di pazienti con Omicron ricoverati negli ospedali e del fatto che questi sono per lo più giovani.
Galli: "Bene obbligo mascherine FFP2 al chiuso, limitare circolazione virale"
"Siamo in una situazione in cui è arrivata una variante a grandissima diffusibilità, qualsiasi intervento volto a limitarne la circolazione evitando di trovarsi nella situazione di dover chiudere cose è ovviamente un provvedimento opportuno". Lo ha detto Massimo Galli, già direttore di Malattie infettive all'ospedale Sacco di Milano sull'obbligo di mascherine Ffp2 al chiuso, tra i provvedimenti indicati dalla Cabina di regia per la nuova stretta anti-Covid e che dovrebbero essere varati dal Consiglio dei ministri. Per quanto riguarda invece l'obbligo di mascherine all'aperto "spero ci sia scritto come elemento correttivo ‘se sei da solo in mezzo al nulla devi avere la mascherina nella tua disponibilità nel momento in cui tu ti dovessi trovare in un contesto con molte persone' perché poi i provvedimenti per essere accettabili devono anche essere logici".
Bene secondo Galli anche la necessità del super Green pass, ovvero il certificato che attesta l'avvenuta vaccinazione, anche per le consumazioni al banco in bar, pub e ristoranti. "Bisogna che si capisca davvero che non stiamo giocando – avverte l'infettivologo – ma che siamo di fronte ad una nuova emergenza. Il vaccino sarà magari un ombrello con dei buchi ma è l'unico che abbiamo e lo dobbiamo usare al massimo perché senza di questo avremmo ancora i morti dell'anno scorso se non peggio.
Con questo abbiamo una situazione migliore".
Bozza nuovo decreto, Super Green pass anche al banco in bar e ristoranti fino al 31 marzo
Secondo la bozza del nuovo decreto che verrà presentato a breve dopo il Cdm sarà necessario esibire il Super Green pass anche per consumare al banco in bar e ristoranti fino al 31 marzo prossimo.
Covid in Lombardia, infettivologo del Niguarda: “Non mi aspetto che sia il picco”
Il professor Massimo Puoti, direttore di Malattie infettive dell’ospedale Niguarda, a Fanpage.it spiega che il picco dei contagi Covid potrebbe ancora arrivare. Bisogna attendere dieci giorni per capire se si tradurrà in un incremento anche dei ricoveri.
In Italia 901.450 tamponi effettuati da ieri, tasso positività al 4,9%
Sono 901.450 i tamponi effettuati da ieri in Italia e portano il numero complessivo a 133.238.576 test eseguiti dall'inizio della pandemia. Grazie ai tamponi sia molecolari che antigienici sono stati individuati 44.595 contagiati e il tasso di positività si è attestato al 4,9%
In aumento in Italia ricoveri nei reparti ordinari e in terapia intensiva
Sono in aumento ricoveri nei reparti ordinari Covid e in terapia intensiva. Nelle ultima 24 ore i letti occupati nei reparti non intensivi sono 191 in più rispetto alle 24 ore precedenti, per un totale di 9.745. In terapia intensiva sono 13 in più i pazienti ricoverati rispetto a ieri, per un totale di 1.023. É quanto si legge nel bollettino diffuso dal ministero della Salute.
Record storico di casi Covid-19 in Italia: mai così tanti da inizio pandemia
Oggi è stato raggiunto in Italia il record storico di casi Covid-19 in Italia: secondo il bollettino del Ministero della Salute, ne sono stati registrati nelle ultime 24 ore 44.595. Il precedente record era stato registrato il 13 novembre del 2020, quando i casi individuati furono 40.902.
Bollettino Covid in Italia, oggi 44.595 nuovi casi e 168 decessi
Sono 44.595 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore in Italia. Un dato in aumento rispetto ai 36.293 di ieri. I morti sono 168 contro i 146 di ieri. Questo è quanto emerge dal bollettino di oggi, giovedì 23 dicembre. Nell'ultima giornata sono stati eseguiti 901.450 test tra tamponi molecolari e antigenici. Il tasso di positività si attesta al 4,9%. La regione che registra più casi giornalieri è la Lombardia.
Campania, oggi 3.599 nuovi casi di Covid-19 e 9 decessi
Sono 3.599 i nuovi casi di Covid-19 in Campania registrati nelle ultime 24 ore. I tamponi eseguiti sono stati 58.660 tra molecolari e antigenici. Lo ha comunicato l'Unità di Crisi della Protezione Civile della Regione Campania nel bollettino quotidiano sull'andamento della pandemia. Il tasso di positività si attesta quindi al 6,13%. Si tratta di uno dei dati più alti di tutto il 2021. Altri 9 decessi sono stati registrati nella regione. Le terapie restano stabili: 494 ricoverati di cui 31 in terapia intensiva e 463 nei reparti di degenza ordinaria.
Bari, niente più concertone di Capodanno in piazza: il live di Canale 5 sarà al Teatro Petruzzelli
Niente più concertone di Capodanno a piazza Libertà a Bari. Il concerto organizzato da Canale 5 in collaborazione con Mediaset e Radio Norba si terrà al teatro Petruzzelli di Bari. "Pur non rientrando tra gli eventi soggetti a restrizioni, ho condiviso con gli organizzatori l'opportunità di trasferire la messa in onda dello show di Canale 5 sul palco del teatro cittadino" ha spiegato il sindaco Antonio Decaro. I cittadini potranno comunque partecipare all'evento, seguendo le stesse modalità organizzative già comunicate: prenotazione attraverso un sito web apposito (il cui link sarà comunicato nei prossimi giorni), Green Pass rafforzato e mascherina obbligatoria.
Lombardia, zona bianca la prossima settimana, Fontana: "Sarà obbligatoria mascherina all'aperto"
La Lombardia resterà in zona bianca anche la prossima settimana. Nonostante l'incremento di contagi e il peggioramento di molti indicatori relativi alla pandemia, anche per la settimana di Capodanno la regione resterà in zona bianca. "I dati del monitoraggio settimanale lo confermano. Di fatto poi anche nella nostra regione, come da norma inserita nel nuovo Decreto Legge, si dovrà usare la mascherina all'aperto" ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
Cile, da febbraio quarta dose per i più fragili
Il ministro della Salute cileno Enrique Paris ha annunciato che dopo il 15 febbraio del 2022 inizierà la somministrazione della quarta dose di vaccino contro il Covid-19. In un'intervista a Radio Duna il ministro ha indicato a questo proposito gli studi dell'infettivologo Rafael Araos sulla durata degli anticorpi. "Ci ha già fornito alcuni dati riguardanti il fatto che gli anticorpi negli individui diminuiscono dopo il sesto mese" ha dichiarato.