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Donazioni, sgravi fiscali e prestiti: qual è il patrimonio di Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo

Quel che occorre precisare è che la ricchezza di Musk non si basa sul denaro sonante ma sulle azioni della sue aziende, quindi Tesla, SpaceX, Neuralink e The Boring Company.
A cura di Lorena Rao
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Come fa Elon Musk ad essere l'uomo più ricco del mondo pur essendo senza contanti e dipendente dai prestiti? Eppure il suo patrimonio, secondo il Billionaires Index di Bloomberg stilato a febbraio 2022, è di 273,5 miliardi di dollari. Un aumento da capogiro rispetto agli anni precedenti: nel 2020 il patrimonio di Musk si aggirava intorno ai 76 miliardi di dollari; nel 2021 la crescita raddoppiata fino a 151 miliardi. Oggi la cifra di quasi 275 miliardi. Una quantità di ricchezza tale da essere paragonabile a quella di John D. Rockefeller, magnate petrolifero americano attivo tra la l'Ottocento e il Novecento.

Quel che occorre precisare è che la ricchezza di Musk non si basa sul denaro sonante ma sulle azioni della sue aziende, quindi Tesla, SpaceX, Neuralink e The Boring Company. Solo con Tesla, il noto imprenditore ha guadagnato il 75% in più rispetto all'anno precedente grazie agli investitori. Azioni che non può permettersi di liquidare, altrimenti perderebbe il controllo delle sue aziende, che sono fondamentali per ottenere importanti prestiti: le quote possedute da Musk servono infatti da garanzia.

A tutto questo si aggiungono alcuni escamotage e sgravi fiscali, tutti legali, che ammortizzano le tasse. A febbraio scorso, l'imprenditore ha donato quasi 6 miliardi di dollari in beneficenza. Un'iniziativa lodevole che però dietro cela altri interessi. Secondo Bob Lord, esperto di tassazione presso l'Institute for Policy Studies, con questa donazione Musk risparmierà tra il 40 e il 50 percento di tasse. Operazioni del genere sono diffuse negli Stati Uniti, in quanto la tassazione scatta nel caso di vendita delle azioni. Se donate invece si possono ottenere importanti sgravi fiscali. Si tratta di manovre molto diffuse tra gli uomini più ricchi del mondo, come Jeff Bezos, il fondatore di Amazon.

Con loro Musk condivide anche la mancanza di stipendio. Un aspetto emerso di recente riguardo a Mark Zuckerberg. Il CEO di Meta non riceve bonus o premi e prende uno stipendio annuale di un dollaro, tuttavia la società nel 2021 ha speso 27 miliardi di dollari per sua la sicurezza personale, inclusi famigliari e possedimenti, tra cui case e un aereo privato. Queste mosse consentono all'1% più ricco del mondo di condurre la vita agiata a cui mira.

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