991 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il relitto di un sottomarino sperimentale di oltre 100 anni trovato negli USA: aveva le ruote

Il relitto del Defender, un sottomarino sperimentale costruito nel 1907 dal miliardario Simon Lake, è stato trovato innanzi alla costa del Connecticut. Aveva ruote per spostarsi sul fondale marino.
A cura di Andrea Centini
991 CONDIVISIONI
Il Defender nel 1946. Credit: Submarine Force Museum & Library
Il Defender nel 1946. Credit: Submarine Force Museum & Library

Il relitto di un sottomarino sperimentale costruito oltre 100 anni fa (1907) è stato scoperto sul fondale del Long Island Sound, un estuario sito tra il Connecticut e Long Island, negli Stati Uniti. Si tratta dello storico “Defender” sviluppato dalla compagnia Lake Torpedo Boat Company dell'ingegnere navale Simon Lake, miliardario noto per la storica rivalità col collega John Philip Holland nella costruzione dei primi sottomarini da destinare alla U.S. Navy, la Marina degli Stati Uniti. Fu proprio quest'ultimo a balzare alla storia come costruttore del primo sottomarino per la U.S. Navy, tuttavia a Lake si devono oltre duecento brevetti nell'ambito navale, tra i quali quello relativo al periscopio.

A scoprire il relitto del Defender è stato un gruppo di esploratori subacquei dell'azienda Shoreline Diving Services di Coventry, guidata da Richard Simon. L'uomo ha studiato per anni le carte sulla possibile posizione del sottomarino, affondato 77 anni fa (1946) in un luogo imprecisato innanzi alla costa di Old Saybrook dal Corpo degli Ingegneri dell'Esercito USA. Come riportato da military.com, attraverso l'analisi di documenti legati al Freedom of Information Act, ispezioni sonar e indagini del fondale è riuscito a restringere il luogo in cui si trovava l'antichissimo sottomarino, anche grazie alle sue dimensioni note (era lungo 28 metri con un diametro di circa 4 metri).

Dopo aver localizzato il punto esatto il gruppo si è immerso una prima volta venerdì 14 aprile, non riuscendo a identificare il relitto. Ci è riuscito al secondo tentativo domenica 16 aprile, nonostante la scarsissima visibilità – inferiore al metro – , le correnti e i problemi legati alle maree, che hanno ristretto la finestra utile per dare la caccia al Defender. Il sottomarino è stato localizzato a oltre 45 metri di profondità in un luogo che attualmente è tenuto segreto, per impedire l'assalto dei “cacciatori di tesori”. Il relitto, del resto, è protetto ai sensi della legge del 1988 chiamata Abandoned Shipwreck Act, che permette di considerarlo come una sorta di sito archeologico storico e non qualcosa da sfruttare / prelevare. Simon ha comunque detto che col suo team condurrà esplorazioni per tutta la prossima estate raccogliendo dati e materiale video.

Il Defender ebbe vita una vita iniziale piuttosto travagliata, essendo stato realizzato per un concorso dall'azienda di Simon Lake con sede a Bridgeport; l'obiettivo era vincere un contratto con la Marina degli USA, che tuttavia saltò proprio all'ultimo. Il sottomarino, come specificato, era sperimentale: era dotato di ruote per muoversi attraverso il fondale marino, inoltre aveva una porta per permettere l'uscita dei subacquei. Per non perdere il grande lavoro compiuto, il sottomarino venne rinominato in Defender e rielaborato per missioni di salvataggio e sminamento, ma Simon Lake – nipote di uno dei fondatori di Atlantic City e grande fan di "Ventimila leghe sotto i mari" – non trovò alcun acquirente interessato. Il sommergibile rimase per molti anni attraccato a New London giacendo inutilizzato, fino al suo affondamento nel 1977 e alla sua riscoperta di questi giorni. Recentemente è stato scoperto il relitto di un altro sottomarino, lo USS Albacore "in eterna pattuglia" affondato circa 80 anni fa al largo del Giappone, durante la Seconda Guerra Mondiale.

991 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views