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Genova, si spezza una corda, operaio rocciatore cade per 20 metri e muore

L’operaio stava montando delle reti di protezione contro la caduta dei massi sulla strada quando, a causa della rottura della corda, è precipitato per 20 metri. Per lui non c’è stato niente da fare.
A cura di Davide Falcioni
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Un operaio di circa 40 anni è morto oggi pomeriggio mentre stava lavorando in salita Gazzo, sulle alture di Sestri Ponente, vicino al santuario della Madonna del Gazzo. Il lavoratore – un rocciatore specializzato – stava montando una rete di protezione sul ciglio della carreggiata quando è precipitato da un’altezza di venti metri perdendo la vita sul colpo. Stando alle prime informazioni raccolte dagli inquirenti, la caduta potrebbe essere stata provocata dalla rottura della corda a cui l’uomo si era assicurato per svolgere il lavoro. Sul caso indagano gli ispettori dell’Ufficio Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro della Asl. I soccorritori, seppur giunti tempestivamente, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'operaio.

Continuano quindi i morti sul lavoro, confermando apparentemente nel 2019 una tendenza all'aumento già registrata lo scorso anno: secondo la relazione dell'Inail sugli infortuni e le malattie professionali, infatti, nel 2018 "le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto sono state 1.133, 104 in più rispetto alle 1.029 denunciate tra gennaio e dicembre del 2017 (+10,1%) e 39 in meno rispetto ai 1.172 decessi del 2015″.  Le denunce di infortunio "sono state 641.261, in aumento dello 0,9% rispetto alle 635.433 del 2017. I dati evidenziano un incremento sia dei casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 539.584 a 542.743 (+0,6%), sia di quelli in itinere". Anche le malattie professionali nel 2018 sono aumentate di un 2,5%, pari a 1.456 casi in più rispetto al 2017. In questo quadro ha fatto molto discutere la rivendicazione da parte del ministro del Lavoro Luigi Di Maio di un taglio di 30 punti percentuali delle tariffe Inail a carico degli imprenditori, in particolare proprio della voce riguardante la prevenzione dagli infortuni sui luoghi di lavoro.

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