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Strage nei centri massaggi ad Atlanta: “Ossessionato dal sesso, volevo eliminare la tentazione”

Il 21enne Robert Aaron Long, killer della strage in tre centri massaggi di Atlanta in cui hanno perso la vita otto persone, ha raccontato di non essere stato spinto da motivazioni razziali contro gli asiatici ma di aver voluto eliminare la tentazione essendo un assiduo frequentatore di questi locali.
A cura di Antonio Palma
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"Sono ossessionato dal sesso e volevo eliminare la tentazione", così Robert Aaron Long, il 21enne arrestato per la strage in tre centri massaggi di Atlanta mercoledì scorso, in Usa, si è giustificato davanti agli inquirenti che lo interrogavano per capire il movente dietro la terribile carneficina che ha fatto otto morti tra cui sei donne , tutte di origini asiatiche, tanto da far sospettare una motivazione razzista. "Durante l'interrogatorio a lungo ha detto agli investigatori che i crimini commessi non erano motivati ​​dal razzismo. A lungo ha detto agli investigatori che incolpa i saloni di massaggio per avergli fornito uno sfogo alla sua dipendenza dal sesso" ha dichiarato infatti in conferenza stampa lo sceriffo della contea di Cherokee,  Frank Reynolds, facendo il punto sulle indagini a carico dell'uomo.

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Long, che è anche tossicodipendente, avrebbe raccontato agli investigatori di essere un assiduo frequentatore di saloni di massaggi per servizi sessuali e di aver deciso così di impedire a se stesso ma anche a chiunque altro di fare di nuovo la stessa cosa in futuro. Dichiarazioni ancora tutte da verificare così come la lucidità dell'uomo e l'eventuale attività illecite dei locali presi di mira nella strage. Gli investigatori infatti si sono rifiutati di dire se le attività bersaglio del raid del 21ene offrissero effettivamente servizi sessuali ai clienti. Long per ora rimane in arresto senza cauzione sia per i gravi delitti di cui è accusato sia perché per la polizia potrebbe rifarlo.

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Per sua stessa ammissione, infatti, ma quando è stato arrestato il 21enne era in viaggio per compiere ulteriori omicidi nella vicina Florida. "Ha detto che era diretto in Florida, e che voleva commettere reati simili", hanno riferito gli agenti di Atlanta. La sua furia omicida è iniziata martedì pomeriggio quando è entrato in un centro massaggi a circa 50 chilometri a nord di Atlanta e ha iniziato a fare fuoco sui presenti uccidendo cinque persone. Meno di un'ora dopo si è presentato in un altro locale in un'altra zona dei sobborghi di Atlanta sparando all'impazzata e uccidendo tre donne per poi proseguirle la strage in un altro centro massaggi dall'altra parte della strada dove ha ucciso l'ottava vittima.

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