video suggerito
video suggerito

Kennedy stravolge la linea sui vaccini Covid negli USA: “Bambini e donne incinte possono non farlo”

Il Ministro della Sanità americana, Robert Kennedy Jr., ha annunciato che i CDC (l’agenzia federale per la prevenzione e il controllo delle malattie negli USA) non raccomanderanno più il vaccino Covid per bambini sani e donne in gravidanza. Un netto cambio di rotta rispetto alle precedenti indicazioni che ha subito suscitato sorpresa e critiche dalla comunità scientifica.
A cura di Biagio Chiariello
8 CONDIVISIONI
Robert Kennedy Jr. e Donald Trump
Robert Kennedy Jr. e Donald Trump

Cambio di rotta inatteso negli Stati Uniti sulla strategia vaccinale contro il Covid-19. Robert Kennedy Jr., attuale segretario alla Sanità, ha annunciato che i CDC (Centers for Disease Control and Prevention), l’agenzia federale per la prevenzione e il controllo delle malattie, non raccomanderanno più la vaccinazione anti-Covid per bambini sani e donne in gravidanza.

Una svolta che segna un netto contrasto con quanto dichiarato appena due settimane fa, quando gli stessi centri avevano ribadito l’importanza del vaccino per le persone più a rischio, incluse le donne in dolce attesa, al fine di proteggere se stesse e i loro figli.

L'annuncio di Robert Kennedy Jr

L’annuncio, diffuso da Kennedy con un video pubblicato su X, è stato accolto con entusiasmo dal diretto interessato: "Non potrei essere più felice – ha detto – di comunicare che il vaccino anti-Covid è stato rimosso dal calendario delle vaccinazioni raccomandate per bambini sani e donne incinte in buona salute". Al suo fianco, nel messaggio, erano presenti Jay Bhattacharya, direttore dei National Institutes of Health, e Marty Makary, commissario della FDA, l’agenzia del farmaco statunitense.

Il segretario ha colto l’occasione per criticare l’amministrazione Biden, accusandola di aver promosso la vaccinazione dei minori senza solide basi scientifiche. Bhattacharya ha aggiunto: "Quella fase finisce oggi. È una scelta di buon senso e basata sulla scienza". Makary ha ribadito che "non esistono prove che i bambini sani abbiano bisogno del vaccino", ricordando che "molti altri Paesi hanno già smesso di consigliarlo".

Le critiche della comunità scientifica

La decisione ha suscitato preoccupazione tra gli esperti. Non è chiaro, infatti, perché Kennedy abbia scelto di procedere con l’annuncio senza attendere il voto del Comitato consultivo per le pratiche di immunizzazione dei CDC, previsto per giugno. "Con la pandemia ormai alle spalle, è tempo di andare avanti usando il buon senso", ha affermato un portavoce del segretario. L’assenza di un direttore ad interim dei CDC – dopo il passo indietro di Susan Monarez – ha lasciato a Kennedy la piena responsabilità della decisione.

Il mondo scientifico ha reagito con dure critiche. Una fonte interna al CDC ha definito la scelta "in contrasto con tutte le evidenze attualmente disponibili sulla sicurezza e l’efficacia della vaccinazione contro il Covid-19 durante la gravidanza e nell’infanzia". Il dottor Steven Fleischman, presidente dell’American College of Obstetricians and Gynecologists, ha aggiunto: "La scienza non è cambiata. Il Covid durante la gravidanza può essere devastante e causare gravi disabilità. Il vaccino è sicuro e protegge sia la madre che il neonato".

Fleischman ha anche ricordato che "la stragrande maggioranza dei bambini sotto i sei mesi ricoverati per Covid è nata da madri non vaccinate", sottolineando come la protezione trasmessa in gravidanza sia fondamentale nei primi mesi di vita del neonato.

Infine, alcuni esperti temono che il cambio di rotta possa compromettere l’accessibilità futura dei vaccini. Secondo il dottor Paul Offit, pediatra e direttore del Vaccine Education Center del Children’s Hospital di Philadelphia, la nuova strategia potrebbe limitare la copertura assicurativa e scoraggiare l’approvvigionamento da parte del governo: "Il risultato sarà che i vaccini Covid-19 saranno meno accessibili e meno disponibili".

Il cambio di rotta sul vaccino che contraddice le precedenti dichiarazioni

L’annuncio di Robert Kennedy Jr. ha suscitato ulteriore sorpresa per il netto contrasto con quanto affermato solo poche settimane fa. In un’intervista alla CBS risalente ad aprile, il segretario alla Sanità aveva assicurato: "Ho sempre detto durante la mia campagna elettorale – e in ogni dichiarazione pubblica che ho fatto – che non toglierò i vaccini alle persone. Quello che farò è assicurarmi che ci sia una buona scienza, in modo che le persone possano fare una scelta informata".

Il ripensamento si inserisce in un contesto più ampio di revisione delle politiche vaccinali a livello federale. La FDA ha recentemente annunciato l’intenzione di modificare i criteri di approvazione dei vaccini contro il Covid-19, in modo da limitarne l’uso futuro alle fasce di popolazione più vulnerabili, come gli anziani e coloro che presentano patologie gravi. Parallelamente, anche l’amministrazione Trump ha dichiarato di voler sospendere la raccomandazione annuale per bambini e giovani adulti sani, mantenendo però l’indicazione per gli over 65 e per i soggetti a rischio.

8 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views