Incontro tra Vladimir Putin e Xi Jinping in Cina: “Relazioni Mosca-Pechino fattore di stabilità per il mondo”
Vladimir Putin, in visita di Stato in Cina, è stato accolto nella Grande Sala del Popolo dopo una cerimonia solenne davanti all'edificio situato in piazza Tiananmen. Il leader russo ha incontrato l'omologo cinese Xi Jinping e il colloquio tra i due è durato circa 45 minuti. Dopo l'incontro a porte chiuse, i due hanno incontrato le delegazioni russe e cinesi durante il quale, secondo i due leader, sarebbe stato discusso il "vasto patrimonio di cooperazione pratica" tra i due Paesi.
Durante lo scorso anno, tra Russia e Cina i commerci sono aumentati quasi del 25% e il giro di affari ha toccato quasi i 227 miliardi di dollari. "Alla fine dello scorso anno, Mosca era al quarto posto tra i partner commerciali della Repubblica popolare cinese – ha osservato Putin -. Questo risultato è dovuto al piano per lo sviluppo dei settori chiave dell'economia russo-cinese fino al 2030"
Il piano è stato approvato dopo la visita di Xi Jinping a Mosca nel marzo 2023. Da parte sua, secondo quanto riferisce la Ria Novosti, Xi ha detto a Putin che la Cina intende, come sempre," essere un buon vicino e un partner affidabile della Russia". I legami tra Mosca e Pechino, secondo i due leader, sarebbero "stabilizzanti per il mondo" e le relazioni bilaterali tra i due Paesi "non sono opportunistiche e non sono dirette contro altri". "La nostra collaborazione – ha continuato Putin – si basa su questioni internazionali ed è uno dei fattori stabilizzanti sulla scena mondiale".
Il presidente russo è stato accolto durante la parata in piazza Tiananmen dai membri dell'Esercito popolare di liberazione e dall'artiglieria che ha salutato il leader di Mosca con i cannoni. A porte chiude, i due leader hanno discusso dell'ulteriore espansione delle relazioni economiche e sociali dei due Paesi e del futuro della guerra in Ucraina voluta da Mosca. Per Putin si tratta del primo viaggio all'estero da quando ha iniziato il suo quinto mandato come presidente della Federazione russa e la sua prima visita in Cina dall'ottobre 2023.