Il mistero di Emile Soleil, scomparso e ritrovato morto. I residenti: “L’hanno divorato i lupi”

Potrebbe esserci un angosciante svolta nel caso della morte di Émile Soleil, il bambino francese scomparso nel luglio 2023 e i cui resti sono stati trovati solo poche settimane fa da un escursionista nel villaggio rurale alpino di Haut Vernet, nel sud-est della Francia.
Secondo la gente del posto il piccolo potrebbe essere stato divorato dai lupi. L'agghiacciante teoria arriva dopo che un nuovo frammento osseo è stato scoperto all'inizio di questo mese vicino al punto in cui è stato trovato il cranio del bambino di due anni.
Già il pubblico ministero, Jean-Luc Blachon, aveva confermato il fatto che gli animali selvatici potrebbero aver disperso i resti di Émile e potrebbero anche essere stati responsabili di "piccole fratture" e "segni di morsi" sul corpo.
Ora alcuni residenti hanno ammesso come il piccolo possa essere "stato vittima di un animale. E vedo solo il lupo come colpevole. Dicono che i lupi hanno paura delle persone, ma con un ragazzino così piccolo … il lupo potrebbe averlo visto come un'altra preda" dice un testimone a Le Parisien.
Anche i residenti del Vernet hanno alimentato questo teoria confermando che nella zona sono stati avvistati diversi lupi. Stéphane Chevrier, presidente dell'associazione dei cacciatori de Le Vernet, ha dichiarato a Le Figaro: "Nel nostro dipartimento delle Alpi dell'Alta Provenza c'è una delle più grandi popolazioni di lupi registrate". E ha aggiunto: "Lo scorso settembre ci sono stati diversi attacchi contro mucche e pecore vicino Vernet".
E pure il sindaco François Balique si dice propenso a ritenere che l'attacco di un lupo possa essere una possibile causa della morte di Émile: "Ci sono alcuni lupi qui, soprattutto d'estate con i greggi di pecore presenti. Un lupo può benissimo afferrare un bambino al pozzo del villaggio e correre per mezz'ora senza fermarsi e senza spargere sangue".