Crisi del gas, il piano della Francia per evitare il razionamento: “Basta lavatrici dopo le 6 di sera”

Per far fronte alla crisi energetica che stiamo attraversando i primi a dover fare sacrifici sono proprio i consumatori che per questo dovranno cambiare le proprie abitudini a partire dai piccoli gesti quotidiani. È questa la strategia che adotterà la Francia nei prossimi mesi, così come spiegato dal portavoce del governo francese, Olivier Veran che spiega: “È giunto il momento di cambiare le nostre abitudini, se vogliamo evitare il razionamento energetico”. Il consiglio primo tra tutti è quello di non utilizzare la lavatrice dopo le 18 in inverno.
Parole che seguono quelle del presidente francese Emmanuel Macron che già la scorsa settimana aveva detto che "l'era dell'abbondanza e della spensieratezza è finita". Ieri l'affondo del portavoce Veran che spiega come a breve sarà disponibile un piano già soprannominato "di sobrietà energetica" nel quale verranno mostrate tutte le raccomandazioni che i cittadini saranno chiamati ad osservare per far fronte all'emergenza in corso per scongiurare razionamenti energetici.
Secondo Veran a fine settembre o inizio ottobre il piano verrà presentato dal premier Elisabeth Borne e al suo interno saranno presenti raccomandazioni che vanno dallo spegnimento del Wi -Fi quando si esce di casa per non tenere i dispositivi in standby alla riduzione dell'utilizzo dell'acqua calda: docce brevi e meno calde. ridurre i tempi della doccia calda. Al momento il piano è allo studio del governo francese, ma si preannunciano già tensioni sul tema e soprattutto una nuova lotta di classe basata sulle disuguaglianze espresse nei consumi.
Altro tema caldo è infatti quello dell'utilizzo dei jet privati, come spiegato dal ministro dei Trasporti, Clement Beaune, che ha annunciato che sta valutando la possibilità di limitare l'uso dei jet privati: secondo Beaune infatti è difficile pensare di dover chiedere ai francesi di usare meno la lavatrice e poi lasciare che i jet privati , usati per le vacanze o per i weekend di svago, consumino enormi quantità di energia.