Vicenza, fedeli trovano in sagrestia un sacco contenente uno scheletro umano

Giallo a Stoccareddo, frazione del comune italiano di Gallio, in provincia di Vicenza: due mattine fa infatti i carabinieri sono intervenuti dopo essere stati chiamati dal parroco per il ritrovamento di un sacco contenente un cranio e altre ossa umane, resti che potrebbero comporre – almeno all'apparenza – un intero scheletro.
La macabra scoperta risale a dire il vero ad alcune settimane fa: alcuni parrocchiani in occasione delle festività pasquali erano entrati in canonica, disabitata da circa 20 anni, alla ricerca di materiale utile per la rappresentazione della Via Crucis. Rovistando tra gli oggetti avevano trovato il sacco pieno di ossa, provvedendo fin da subito a segnalare il tutto alle forze dell'ordine affinché effettuassero un'ispezione.
Ora si attende il responso dell'esame necroscopico predisposto dalla Procura di Vicenza per determinare una datazione e l'identità della persona a cui appartenevano. L'ipotesi più accreditata è che si tratti dei resti di un caduto della Prima Guerra Mondiale rinvenuti molto probabilmente una sessantina di anni fa, quando degli operai effettuarono lavori per l'ampliamento del campo di calcio della zona.
In quell'area, infatti, era stato collocato un cimitero di guerra che era stato poi dismesso con la riesumazione dei sepolti e il loro trasferimento all'Ossario.
Spetta ora alle forze dell'ordine ricostruire tutta la vicenda, ma sarebbe stata esclusa la possibilità che i resti appartengano a una persona deceduta di recente per cause violente. Si tratterebbe, molto più probabilmente, di un soldato ucciso durante la Grande Guerra, che a lungo venne combattuta anche in Veneto.