Trovato a casa Bettega un quadro rubato di Chagall

Era a casa dell'ex calciatore e dirigente della Juventus Roberto Bettega, a Torino, "Le nu au bouquet", un quadro del celebre artista bielorusso Marc Chagall, rubato nel 2002 su uno yacht statunitense ormeggiato al porto di Savona. E' stato recuperato dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Torino, che hanno denunciato tre persone per furto e ricettazione, tra cui un romeno ex componente dell'equipaggio dell'imbarcazione e un gallerista di Bologna. Il dipinto venne acquistato nel 1988 in una galleria d'arte di New York da un facoltoso cittadino statunitense che lo volle collocare a bordo del proprio yacht. La stessa imbarcazione che, come detto, nel 2002 fu ormeggiata per più di un anno a Savona. Tempo utile per far sì che i malviventi riuscissero a sostituirlo con una copia, fino alla scoperta del figlio del ricco proprietario. L'ex giocatore, che si è detto estraneo ai fatti, lo aveva acquistato nel 2003 – secondo quanto ricostruito dalle indagini coordinate dal pm torinese Giuseppe Ferrando – da una galleria bolognese con tanto di certificato autentico, per 1.200.000 euro, pagati 175.000 in contanti, il resto cedendo alcune sue opere d'arte. Ora Bettega è parte lesa nell'inchiesta insieme al vecchio proprietario statunitense dell'opera, che però è stato già risarcito dall'assicurazione che, a questo punto, potrebbe rivendicare il quadro. C'è da dire che il ritrovamento è avvenuto nell'ambito di una inchiesta parallela che aveva coinvolto, anche in questo caso come vittima di una truffa da parte della stessa galleria, sempre l'ex calciatore della Juventus. Nel 2006, infatti, le forze dell'ordine scoprirono che Bettega aveva acquistato una natura morta di Giorgio Morandi, rivelatasi poi una riproduzione fotografica fissata su tela, e altre sei opere d'arte che si erano rivelate dei falsi. Allora aveva perso 500.000 euro.