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Tragedia sui binari a Ventimiglia, il 18enne Florin travolto e ucciso dal treno in transito

Il giovane Florin Chiranus probabilmente stava attraversando i binari per non dover fare un giro più lungo ma non si è accorto dell’arrivo del convoglio regionale che lo ha investito in pieno uccidendolo sul colpo.
A cura di Antonio Palma
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Dramma sui binari nella mattinata di lunedì nei pressi della stazione di Ventimiglia, in Liguria. Un ragazzo di 18 ani ha perso la vita dopo essere  stato investito in pieno da un treno in transito a Nervia. La vittima è Florin Chiranus, un ragazzo di origini romene residente a Ventimiglia. L'allarme è scattato poco dopo le 8 quando il treno regionale 11340 Genova-Ventimiglia ha segnalato di aver colpito una persona  sotto il cavalcavia di Nervia. Sono partiti immediatamente i soccorsi medici ma per il giovane ormai c'era ben poco da fare. Sul posto sono intervenuti sia un equipaggio della Croce Verde sia il personale sanitario del 118, ma hanno potuto solo constatare il decesso del 18enne.

Sul posto anche la polizia ferroviaria e i tecnici di Rfi per gli opportuni rilievi. Per ricostruire il tragico incidente, la Polfer ha acquisito anche le immagini del sistema di videosorveglianza della ferrovia che però non riprendono l'area dell'impatto. Da una prima analisi dell'accaduto, pare completamente escluso il suicidio visto che  tutte le prove sembrano ormai far propendere gli inquirenti per l’ipotesi della morte accidentale. Sui motivi che avrebbero spinto il giovane ad attraversare i binari però resta il dubbio. L'ipotesi è che la vittima possa aver oltrepassato la recinzione che divide l’area ferroviaria dal vicino parcheggio e che è in parte divelta. Lo stesso squarcio, secondo alcuni  testimoni, sarebbe spesso utilizzato per abbreviare il tragitto che dal vecchio ospedale di Ventimiglia, vicino al quartiere del Biscione, conduce sull’Aurelia.

Florin potrebbe aver fatto lo stesso tragitto decidendo di attraversare la ferrovia per raggiungere l’Aurelia senza dover passare dal cavalcavia soprastante. Quel treno probabilmente non lo ha neanche sentito arrivare. A terra è stato ritrovato il suo zainetto nero, contenente i suoi effetti personali: un paio di chiavi, il suo smartphone e qualche biscotto. Per permettere i soccorsi e i rilievi, la circolazione dei treni è rimasta completamente bloccata fino alle 8.45, poi è stato attivato il binario unico con riduzione della velocità e solo alle 11 è stata autorizzata la riapertura completa della linea.

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