263 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Stangata su colf e badanti: di quanto aumenteranno i costi per le famiglie (e perché)

Da gennaio i costi per l’aiuto domestico aumenteranno di oltre il 9% a causa dell’adeguamento automatico delle retribuzioni all’inflazione: le famiglie potrebbero trovarsi a sborsare dai 2 ai 3mila euro in più all’anno.
A cura di Davide Falcioni
263 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo l'aumento del costo dei carburanti – dovuto al rialzo di 10 centesimi previsto dal governo Meloni con il decreto Accise del 23 novembre – una nuova stangata rischia di abbattersi su milioni di famiglie italiane.

A partire da gennaio, infatti, i costi per l’aiuto domestico aumenteranno di oltre il 9% a causa dell’adeguamento automatico delle retribuzioni all’inflazione, un incremento che potrebbe scattare se non verrà raggiunto un accordo tra associazioni datoriali e sindacati.

L’allarme sull’aumento dei costi – che potrebbe determinare in molti casi anche un ricorso al sommerso – è stato lanciato dalla Fidaldo, la Federazione italiana del lavoro domestico, mentre a sottolineare i rischi di aumento del "nero" è il presidente di Assindatcolf, Andrea Zini.

Aumenti fino a 2mila euro all'anno

Secondo le stime realizzate da Fidaldo per una badante a tempo pieno l’aumento sarebbe di circa 125 euro al mese che, considerando anche tredicesima, ferie e Tfr, porterebbe a un incremento di circa duemila euro su base annua. Se non verrà raggiunto un accordo sindacale, infatti, il contratto prevede che scatti un adeguamento all’inflazione dell’80% dell’indice dei prezzi di novembre che al momento su base provvisoria è all’11,8%. L’aumento, quindi, potrebbe raggiunger il 9,44%. Per le famiglie che devono prendersi cura di una persona non autosufficiente la spesa può arrivare a 30mila euro annui e l’aggravio sfiorare i 3mila.

Per questo Fidaldo auspica che "attraverso un confronto con le parti sociali si possa arrivare ad uno scaglionamento nel tempo di questi incrementi che peseranno sui budget familiari già gravati dagli aumenti del prezzo del gas e delle bollette".

Le associazioni: "Si rischia un aumento del lavoro nero"

Secondo Assindatcolf, l’Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, di fronte a incrementi così sostanziosi – che andranno a sommarsi a quelli per l'energia e al tasso d'inflazione – "le famiglie potrebbero decidere di ridurre le ore della propria assistente familiare o di dichiararne di meno ma c’è anche il rischio per molte donne di rinunciare al lavoro e tornare a casa perché diventa conveniente, a fronte di un lavoro a basso salario e della possibilità di avere la Naspi o assegni unici più consistenti, non affrontare la spesa del lavoro domestico".

I rischi di un aumento del "sommerso" e di una vera e propria stangata su milioni di famiglie sono dunque concreti. Per questo motivo Assindatcolf si augura che venga raggiunto un accordo con il sindacato che non faccia scattare l’aumento automatico. L'associazione inoltre chiede al Governo di prevedere una deduzione per la spesa per colf e badanti perché spingerebbe all’emersione di gran parte di questo lavoro.

263 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views