Siracusa: fa partire un colpo mentre pulisce il fucile ed uccide la sorella

Tragedia familiare domenica sera a Priolo, una cittadina a una decina di chilometri da Siracusa. Una ragazza di 23 anni infatti è morta dopo essere stata colpita al volto da un proiettile partito accidentalmente dal fucile da caccia che il fratello stava pulendo. I due si trovavano nella cucina nell'abitazione dei genitori e stavano chiacchierando dopo cena quando è avvenuta la tragedia. Il ragazzo, di un anno più grande della vittima ed appassionato di caccia, si era messo a pulire la sua arma, un fucile a canne sovrapposte che deteneva legalmente, ma no si sarebbe accorto che era ancora carica perché probabilmente dopo l’ultima battuta di caccia un colpo era rimasto in canna. Durante la pulizia dell’arma quindi l'esplosione del colpo che ha perforato la guancia destra della ventitreenne lasciandola esanime sul divano. L'uomo ha subito tentato di soccorrere la sorella trasportandola al pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I” ma purtroppo per lei non c'era più niente da fare. Sul caso la procura ha aperto un'inchiesta e affidato le indagini ai carabinieri che hanno già provveduto a sequestrare l'arma e ad ascoltare i familiari dei due. Si ipotizza il reato di omicidio colposo.