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Rosalba Dell’Albani uccisa dal cognato, per lei una fiaccolata in strada: “Delitto inspiegabile”

Nella serata di ieri si è tenuta una fiaccolata e una veglia di preghiera per Rosalba Dell’Albani, la 52enne uccisa nel sonno dal cognato a Giarratana.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Rosalba dell'Albani e Mariano Barresi
Rosalba dell'Albani e Mariano Barresi

Uccisa a coltellate intorno alle 5 del mattino a Giarratana, nel Ragusano, mentre dormiva accanto alla madre malata che accudiva. Rosalba Dell'Albani è stata aggredita dal cognato Mariano Barresi, 65 anni, che ha confessato il delitto ed è stato fermato dalla Procura di Ragusa.

L'uomo ha ammesso le sue responsabilità durante l'interrogatorio del magistrato al quale ha riferito di "sentirsi depresso" dopo essere andato in pensione quasi due anni fa. Il movente resta però un mistero: Barresi ha infatti inferto alla vittima un solo fendente mortale, mostrando una fredda decisione nelle sue azioni.

Le motivazioni dietro l'apparentemente inspiegabile omicidio sono ancora tutte da scoprire, mentre nella giornata di ieri si è tenuta una veglia di preghiera per la donna nella chiesa di Maria SS. Annunziata a Giarratana. Il momento di preghiera è stato l'atto finale di una lunga fiaccolata per le vie della cittadina. A guidarla, il sindaco Lino Giaquinta e il parroco don Francesco Mallemi.

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Il corteo silenzioso si è snodato lungo corso XX Settembre, via principale del centro nel Ragusano, per poi raccogliersi davanti alla chiesa che non è riuscita a contenere tutti i partecipanti che volevano esprimere vicinanza al marito della vittima, il brigadiere dei carabinieri Paolo Fracasso e ai tre figli della coppia.

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Secondo le amiche della 52enne uccisa, Barresi sembrava "tranquillo come sempre" e non mostrava segni di particolare turbamento. "Non c'è nulla che possa spiegare una tragedia così grande – ha affermato durante la veglia Francesca Giucastro, allenatrice di pallavolo e amica di Rosalba – e non ci sono motivi per compiere un gesto così efferato".

"Nessuno – ha continuato il sindaco Giaquinta – sa spiegarsi cosa è successo. Una donna è stata uccisa senza un perché e da quello che sappiamo, lo stesso Barresi ha detto di aver agito senza un motivo. La nostra piccola comunità è molto provata da quanto avvenuto. Conosciamo tutti la famiglia Dell'Albani e le persone splendide che ne fanno parte".

Il vescovo di Ragusa si è recato a Giarratana per far visita alla famiglia della 52enne. "Ho trovato – ha riferito monsignor Giuseppe La Placa – persone distrutte dal dolore ma sostenute dalla fede. Questa è una tragedia immane e senza senso".

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