Ritrovato un corpo nel lago Trasimeno: potrebbe essere un 27enne scomparso dopo la caduta dal gommone

Un corpo senza vita è riaffiorato dalle acque del lago Trasimeno, nei pressi di Borghetto di Tuoro, a poca distanza dal punto in cui nei giorni scorsi erano iniziate le ricerche di un giovane disperso. L’intervento dei Vigili del Fuoco, supportati da imbarcazioni specializzate e dal nucleo CRA, dedicato al Contrasto Rischio Acquatico, ha consentito il recupero della salma e il trasporto a riva per le operazioni di identificazione. Le autorità hanno confermato che le generalità dell’uomo non sono ancora state ufficializzate, e la priorità resta stabilire con precisione chi fosse e le circostanze della morte.
Tra le ipotesi investigative c’è quella che si tratti di Anton Lyubeev, 27enne estone scomparso venerdì 19 settembre. Il giovane si trovava su un gommone noleggiato a Passignano sul Trasimeno insieme a due amici, un connazionale e una ragazza araba, entrambi maggiorenni. Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Città della Pieve, intorno alle 17.30, mentre navigavano verso Castiglione del Lago, il 27enne, posizionato a prua, avrebbe perso l’equilibrio, battuto la testa e caduto in acqua. Il gommone, ora sotto sequestro, gli sarebbe passato sopra e da quel momento il giovane non ha più dato segni di vita.
Il ritrovamento odierno è avvenuto durante un sorvolo del lago: i Vigili del Fuoco hanno individuato il corpo e attivato immediatamente le squadre a terra. Le operazioni, delicate a causa delle condizioni del lago, sono state condotte con rapidità e professionalità, dimostrando la piena capacità di coordinamento tra i vari reparti. Questo passo segna un momento decisivo nelle indagini, che ora dovranno chiarire con esattezza la dinamica dell’incidente. La vicenda, drammatica e dolorosa, sottolinea l’importanza del lavoro costante dei soccorritori impegnati in attività di monitoraggio e recupero, garantendo sicurezza e tempestività in situazioni ad alto rischio.