Pieve di Teco, morto suicida il comandante dei carabinieri: Antonio Zappatore aveva 53 anni
Tragedia a Pieve di Teco, in provincia di Imperia. Il comandante della locale stazione dei carabinieri, Antonio Zappatore, è morto suicida a soli 53 anni. Il militare si è tolto la vita questo pomeriggio, martedì 15 ottobre, nella sua casa a Valcona, nel territorio di Mendatica. Al momento non sono stati diffusi ulteriori particolari e quanto successo è ancora in fase di ricostruzione, ma pare che l'uomo si sia impiccato. Sono in corso gli accertamenti delle forze dell'ordine per determinare quali possano essere state le cause che hanno spinto il militare a togliersi la vita.
Sul posto si è diretto il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Andrea Mommo. Zappatore era subentrato da circa un anno al collega Giulio Tortorolo, andato in congedo per sopraggiunti limiti di età. Solo pochi giorni fa aveva diretto le operazioni di ricerca di un fungaiolo che si era perso nei boschi a Gavenola e mai nessuno avrebbe potuto pensare ad un gesto simile, anche se i suoi colleghi hanno affermato che negli ultimi tempi era apparso molto preoccupato per le condizioni di salute dell'anziana madre. Era stato anche comandante della compagnia di Santo Stefano al mare, sempre in provincia di Imperia ed era stato all'estero in missione in Iraq e in Kosovo. Da quanto si apprende, Zappatore aveva l'Arma nel suo dna: suo padre era un carabiniere così come il fratello. Lascia la compagna, che lavora come commessa in un erboristeria sull’Argine, e due figlie.