“Piccolo angelo, ora sorridi dal cielo”, il dolore del papà del bimbo giù dal ponte con la madre
"Caro piccolo angelo, nella tua breve vita terrena hai portato la gioia nelle nostre case. Continua a sorridere felice dal cielo e mandaci un forte abbraccio che ci protegga dalle tenebre della tua mancanza". Con queste parole piene di dolore, Alberto, ha voluto ricordare Riccardo, il figlioletto di neanche quattro anni, morto sabato notte, trascinato dalla mamma, Veronica Amistadi, giù dal ponte di Mostizzolo, in Trentino.
Nel messaggio pubblicato sul proprio profilo social, l’uomo, manager di Cles, ha voluto ricordare, le date della breve vita del figlioletto, in una sorta di necrologio: "Riccardo, 22 giugno 2019-21 maggio 2023. Con immenso dolore annunciano la tua prematura scomparsa il papà, i nonni, gli zii e i parenti tutti".
Alberto ha poi annuncia la data del funerale che si terrà sabato 27 maggio alle 11 nella chiesa di Cristo Re a Trento. Un’unica cerimonia per salutare, insieme, la ex compagna Veronica e il suo bambino. La messa sarà celebrata dal parroco don Mauro Leonardelli e da don Celestino Riz.
Intanto la procura di Trento continua indagare per istigazione al suicidio. Tra le lettere lasciate della donna ce n'è anche una inviata ai giornali locali via email: "Sognavo di avere altri figli e magari allargare la famiglia moltiplicando l'amore, adottando un bimbo, ci credevo davvero tanto! Ora non posso fare nulla di tutto ciò, ho da poco sorpassato i 40 anni e sono single".
Da quanto trapelato, nonostante la separazione i rapporti tra i genitori di Riccardo erano cordiali e il bambina trascorreva del tempo con entrambi serenamente. Il papà lo avrebbe visto l'ultima volta sabato pomeriggio, poche ore prima dell'omicidio-suicidio, poi Veronica era andata a prenderlo. Nella notte tra sabato e domenica la decisione di togliersi la vita, trascinando con sé anche il figlio avuto con l'ex compagno.
