1.933 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Piange ma va tutto liscio”, i dialoghi tra clienti e madre della 15enne costretta a prostituirsi

Conversazioni terribili quelle emerse all’inchiesta dei Pm di Palermo che hanno portato all’arresto di clienti e familiari della minore.
A cura di Antonio Palma
1.933 CONDIVISIONI
Immagine

“È andato tutto liscio, anche se ogni tanto piangeva", è una parte dei terribili dialoghi intercettati dai carabinieri tra i clienti e la madre della 15enne costretta a prostituirsi a Partinico, nella città metropolitana di Palermo.

Conversazioni terribili quelle emerse all’inchiesta coordinata dalla Procura del capoluogo siciliano e che lunedì scorso hanno portato all’esecuzione di sei misure cautelari nei confronti di clienti e familiari della minore con l’accusa di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e di violenza sessuale su minore.

L’indagine, avviata lo scorso anno quasi per caso durante una intercettazione avvenuta nell’ambito di un’altra inchiesta, ha portato alla luce uno scenario terribile fatto di indigenza, povertà assoluta e sfruttamento della prostituzione portato avanti dagli stessi familiari.

Dalle intercettazioni dei carabinieri riportate da Repubblica, infatti, emerge che era la stessa madre della minore a spingerla a prostituirsi, organizzandole incontri con uomini per avere soldi per fare semplicemente la spesa o anche per estinguere un precedente debito.

“Che posso farci, purtroppo lei è egoista, pensa solo a se stessa" diceva la mamma di fronte ai rifiuti della ragazzina e alle richieste continue dei suoi clienti, anche loro arrestati.

“L'altro giorno se n'è andata seccata, vero? Poverina, ne ha per altri due anni... sembra pietosa questa bambina. Ma è tanto brava" diceva uno degli uomini posto ai domiciliari, senza remore nell’usare la ragazzina come merce di scambio approfittando dell’indigenza della madre.

Del resto era la stessa donna a prostituirsi così come la figlia maggiore, appena 18enne, anche lei in carcere con l’accusa di avere spinto la sorella minore a prostituirsi. "Ho bisogno di 40 euro per comprare il latte e i pannolini. Mamma non dimenticare di dirgli che mi servono 40 euro per prendere i medicinali" erano le richieste della ragazza, anche lei disperata e vittima di questa vicenda drammatica

1.933 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views