Pescara, auto contromano sull’asse attrezzato: due morti

Erano le sei di stamattina quando un uomo ha imboccato l'asse attrezzato che collega Pescara a Chieti contro mano provocando un terribile incidente che è costato la vita a lui e a un altro automobilista. L'incidente è avvenuto all'altezza di Dragonara, lunga una delle due corsie in direzione Pescara, nei pressi dello svincolo che conduce a Delta Sport. Le vittime sono Roberto Gagliardoni e Moreno D'Amico, entrambi abruzzesi.

Stando a una prima ricostruzione fornita dalla Polstrada di Chieti il responsabile del drammatico incidente sarebbe stato il 45enne D'Amico che, alla guida di una Suzuki Alto, ha imboccato l'asse attrezzato contro mano all'altezza dell'aeroporto di Pescara per poi proseguire per cinque chilometri seminando il panico tra gli altri automobilisti. Una volta giunto nei pressi dello svincolo di Dragonara il terribile impatto con la Lancia Lybra guidata da Gagliardoni. L'incidente ha visto anche il coinvolgimento di una terza vettura, a quanto pare fortunatamente senza conseguenze drammatiche. Sul posto i vigili del fuoco, il 118 e la polizia stradale di Chieti con il vice capo Marco Polidoro e Luca Di Paolo della sezione pg. Il magistrato di turno è Giuseppe Falasca. Naturalmente l'incidente ha provocato disagi importanti a tutta la circolazione in un'ora in cui molte persone uscivano di casa per recarsi al lavoro.