3.195 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Palloncini bianchi e cartelloni, l’ultimo addio dei compagni di scuola alla piccola Marta a Palermo

Palloncini, applausi e cartelloni, così gli amichetti e gli insegnanti hanno voluto salutare per l’ultima volta la piccola Marta, la bimba di 10 anni morta improvvisamente mercoledì scorso a scuola durante una lezione in classe. Restano da chiarire le cause del decesso, ad accertarlo dovrà essere l’autopsia che sarà eseguita nei prossimi giorni.
A cura di Antonio Palma
3.195 CONDIVISIONI
Immagine

Palloncini bianchi e rosa fatti volare in cielo insieme a una grande “M” e un lungo commosso applauso davanti al cancello di ingresso della scuola media Vittorio Emanuele Orlando di Palermo. Così gli amichetti e gli insegnanti hanno voluto salutare per l’ultima volta la piccola Marta, la bimba di 10 anni morta improvvisamente mercoledì scorso a scuola durante una lezione in classe. Un ricordo toccante che la scuola della bimba ha voluto organizzare alla ripresa delle lezioni oggi chiamando a raccolta tutti gli altri piccoli studenti in attesa dei funerali di Marta.

Dopo la tragedia che ha sconvolto Palermo, l’Istituto giovedì era rimasto chiuso per lutto. Durante l’assenza, tutti, personale, docenti e studenti, si sono fatti promotori di una grande iniziativa di ricordo di Marta per il rientro in aula: un toccante momento fatto di lacrime e applausi. Tantissimi anche i cartelli di ricordo della piccola realizzati dai compagni di scuola così come i fiori che già dal giorno dopo la tragedia avevano riempito i cancelli della media Vittorio Emanuele Orlando di Palermo.

Sull’esatta causa di morte di Marta intanto resta il mistero. L’ispezione cadaverica condotta dal medico legale non ha chiarito con certezza cosa sia accaduto alla bimba. La piccola studentessa sicuramente si è accasciata a terra in modo improvviso ma cosa abbia provocato quella caduta resta da chiarire. "Stavamo correndo e all'improvviso l'ho vista scivolare, ha battuto prima la testa e poi la spalla, e ha avuto delle convulsioni", ha raccontato un compagno di classe. Si sospetta un malore improvviso e lo stesso fascicolo aperto dalla Procura non ipotizza reati ma a chiarirlo dovrà essere l’autopsia che sarà eseguita nei prossimi giorni.

3.195 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views