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Nuota senza una gamba, la storia di Salvatore Cimmino

A causa di una malattia, Salvatore subisce l’amputazione di una gamba a 15 anni. Oggi è un nuotatore che sfida tutti i mari del mondo.
A cura di Daniela Caruso
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salvatore cimmino

Salvatore Cimmino non ha avuto una vita semplice: a quindici anni ha subìto un intervento nel quale gli è stato amputato un arto. A 40 anni, però, inizia a praticare il nuoto e la passione per la piscina è diventata così grande per Salvatore che, nel giro di soli sei anni, ha superato le barriere della disabilità, nuotando in tutti i mari del mondo.

I problemi dei disabili pressoché ignorati da molti, in Italia: ciononostante, Salvatore Cimmino, originario di Torre del Greco, sprona tutte le persone che versano in condizioni di disabilità ad andare avanti e a coltivare le proprie passioni: "Ho rischiato la vita ma non posso fermarmi, troppo spesso i problemi dei disabili sono ignorati in Italia". La prossima avventura, per Salvatore, avrà luogo in Australia, a febbraio 2013, dove sfiderà le acque del lontano continente.

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