Non dà il mantenimento ai figli, giudice lo condanna a versare 100 euro in più per ogni giorno in cui non paga

È stato punito dal giudice con un'aggiunta di 100 euro per ogni giorno senza pagare il mantenimento ai figli: un papà è stato condannato a pagare una somma per ogni giorno di protratta inadempienza. In un altro caso, una madre aveva dovuto pagare 200 euro per ogni giorno in cui non aveva fatto vedere il figlio (portato all'estero) al marito.
Il Tribunale civile di Verona ha iniziato ad adottare la linea della protratta inadempienza sulla base di una norma introdotta dalla riforma Cartabia ma finora mai sperimentata. In questo caso, un uomo è stato condannato al pagamento di 100 euro per ogni giorno di mancato pagamento del mantenimento (di circa 300 euro mensili) pattuito con l'ex moglie per i figli, mentre in un secondo caso una donna è stata condannata a pagare 200 euro per ogni giorno trascorso senza far vedere il figlio al padre.
Nel caso dell'uomo condannato per il mancato corrispettivo del mantenimento, la decisione arriva dopo un'ordinanza del tribunale dell'11 febbraio. L'uomo aveva asserito in aula di vantare un credito nei confronti della moglie per aver sostenuto alcune spese relative ai figli, ma secondo il giudice questo non esonerava l'imputato a rispettava il mantenimento dovuto ai ragazzi. L'inosservanza giustifica, secondo il giudice, l'adozione ex officio di provvedimenti.
Più o meno lo stesso principio era stato applicato per la donna che aveva portato il figlio all'estero e che da tempo impediva al padre di vederlo. Il tribunale le aveva inflitto 3.000 euro di risarcimento ai danni del marito, ma pur essendo tornata più volte in Italia per parlare con gli avvocati, non ha mai portato con sé il figlioletto per fargli incontrare il papà. Per questo motivo il giudice ha dato al marito 200 euro da pagare per ogni giorno di ritardo nel collocamento del minore presso il padre.