724 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Neonata morta di stenti a Burgos, lunedì l’autopsia. Il sindaco: “Siamo tutti sconvolti”

Si svolgerà domani l’autopsia sul corpo della neonata di 5 anni trovata morta a Burgos, in Sardegna, nella casa dei nonni materni dove pare sia venuta alla luce senza l’aiuto dei medici. Le analisi faranno luce sulla causa della morte. Il sindaco: “Nessuno poteva immaginare una cosa simile”.
A cura di Ida Artiaco
724 CONDIVISIONI
Immagine

Cresce l'attesa per l'autopsia che verrà effettuata domani, lunedì 20 giugno, sul corpo della neonata morta di stenti a Burgos, in Sardegna. Le analisi del medico legale, che si svolgeranno nell'istituto di patologia forense dell'ospedale Santissima Annunziata di Sassari, potranno aiutare a fare chiarezza sulla vicenda che ha sconvolto le poco meno di 800 anime di queso paesino in provincia di Sassari. "In questo momento, come primo cittadino e anche come compaesano di questa famiglia – ha detto il sindaco, Leonardo Tilocca – posso soltanto esprimere profondo sconcerto. Tutta la cittadinanza è sconvolta per questo episodio e credo che il nostro compito ora sia quello di stare vicini alla famiglia. Siamo una piccola comunità e quindi ci conosciamo tutti. Nessuno poteva immaginare una cosa simile".

Per la morte della piccola sono stati iscritti nel registro degli indagati la madre 28enne della neonata, i suoi genitori e la sorella di 30 anni, cioè le persone che si trovavano all’interno dell’abitazione quando si è verificata la tragedia. L'accusa è per tutti di concorso in abbandono di minore, ma proprio l'esito dell’autopsia potrebbe cambiare e aggravare il quadro accusatorio. Addirittura, se venisse accertato che la neonata sia stata lasciata morire di fame, come ipotizzato, l’accusa potrebbe diventare per tutti – o anche per uno solo degli indagati – di infanticidio, come riferisce La Nuova Sardegna.

La bambina è stata trovata senza vita dalle forze dell'ordine venerdì scorso nell'abitazione dove pare sia venuta alla luce senza l'aiuto dei medici. Sul corpo della vittima c'erano segni di malnutrizione ed era adagiata su un letto sporco di sangue. Ad allertare i soccorsi è stata la madre. In casa, all’arrivo dei militari, erano presenti anche i suoi genitori e sua sorella. Gli inquirenti hanno anche rintracciato il fidanzato della 28enne, che dovrebbe essere il padre della piccola, residente in un altro Comune, per informarlo dell’accaduto. "Stiamo parlando di una famiglia economicamente a posto, non hanno necessità di nulla, ma di quello che accade all'interno delle mura domestiche molte volte si viene a conoscenza soltanto a fatti accaduti", ha concluso il sindaco Tilocca.

724 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views