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Morto Calogero Gliozzo, il 27enne siciliano guarito dal linfoma: “La malattia era tornata”

Addio a Calogero Gliozzo, il 27enne siciliano affetto da linfoma protagonista di una grande raccolta fondi online che gli ha permesso di volare in Israele e sottoporsi ad una terapia sperimentale. Era guarito ma la malattia è tornata: “Il cancro dopo essere stato debellato grazie alla Car-t è tornato inaspettatamente”.
A cura di Ida Artiaco
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Calogero Gliozzo (Facebook).
Calogero Gliozzo (Facebook).

Tragedia in Sicilia, dove la scorsa notte è morto Calogero Gliozzo, il 27enne affetto da linfoma che aveva lanciato una raccolta fondi online per sottoporsi ad una terapia sperimentale in Israele, dando vita ad una grande gara di solidarietà. La sua storia aveva fatto il giro del web e dell'Italia. Solo lo scorso mese di giugno sulla sua pagina Facebook ne era stata dichiarata guarigione. Poi, improvvisamente, il lutto: "Questa notte, il nostro amato Calogero ci ha lasciati – si legge in un post firmato dalla sua famiglia -.La malattia dopo essere stata debellata grazie alla Car-t è tornata inaspettatamente. Stiamo preparando il viaggio di ritorno a casa. Ci vorrà qualche giorno. Grazie a tutti per la vostra vicinanza".

Tanti i messaggi lasciati sui social network da amici e conoscenti, increduli davanti alla notizia della sua morte. "Sempre sarai il nostro guerriero. Sempre sarai nei nostri cuori. Grazie per averci insegnato tanto nella tua lotta alla vita e averci fatto capire quanto preziosa sia", ha scritto una utente; "Mi hai lasciato la serenità che mi trasmettevi nei pochi messaggi che ci siamo scambiati, a cui rispondevi con la gentilezza e l’entusiasmo con cui fino all’ultimo devi aver amato la vita. Mi hai lasciato la consapevolezza che la vita è un dono prezioso, da valorizzare sempre, in qualunque forma essa possa manifestarsi o possa mordere. E mi hai ricordato che dobbiamo a tutti i costi combattere quella superficiale ingratitudine che rende il nostro bel mondo un posto davvero peggiore. Non verrai dimenticato, mai", è il messaggio di un'altra. E ancora: "Questa è una notizia che nessuno si aspettava di leggere. Sono attonito e costernato, ho sperato fino all'ultimo che Calogero potesse salvarsi da questa malattia".

Calogero, studente di 27 anni della provincia di Enna, aveva scoperto nell'aprile del 2017 di essere affetto da un tipo di linfoma molto aggressivo. Nonostante le cure all'ospedale di Pavia, non era riuscito a sconfiggere la malattia. La sua ultima speranza, dunque, restava quella di sottoporsi alla Car-T, una terapia sperimentale che in Italia non è ancora disponibile e per la quale sarebbe dovuto volare a Tel Aviv. Per lui si è mobilitato il web: una vera e propria gara di solidarietà che fino ad ora ha consentito di raccogliere oltre centinaia di migliaia euro su GoFundMe. Cosa che è riuscito a fare, accompagnato dalla sorella Sandra. Poi, a giugno 2019, l'annuncio via social tanto aspettato: il tumore era in remissione totale. Tuttavia, da mesi Calogero e la sua famiglia non tenevano più informati gli utenti tramite la loro pagina Facebook, ma nessuno avrebbe mai potuto immaginare un epilogo simile con il peggioramento delle sue condizioni e infine il decesso.

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