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Meteo, “mostro anticiclonico” sull’Italia: quali sono i pericoli

L’Anticiclone delle Azzorre conquista giorno dopo giorno gran parte del Paese portando una decisa stabilizzazione delle condizioni meteo. Secondo gli esperti, dobbiamo fare i conti con un vero “mostro anticiclonico” che però provocherà non solo le classiche foschie e nebbie, ma soprattutto un sensibile peggioramento della qualità dell’aria.
A cura di Redazione Meteo
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Giorno dopo giorno l'Anticiclone delle Azzorre ha conquistato gran parte della penisola portando una decisa stabilizzazione delle condizioni meteo. Secondo gli esperti meteo, nei prossimi giorni si ergerà ulteriormente e assumerà una caratteristica sub tropicale prendendo via via sempre più potenza. Il team del sito ilmeteo.it spiega che dovremo dunque fare i conti con un vero “mostro anticiclonico” contro il quale poco riusciranno a fare le perturbazioni atlantiche nel tentativo di riportare il brutto tempo sulla penisola. Alta pressione non è però solo sinonimo di bel tempo e di giornate gradevoli: come spiegano gli esperti, infatti, valori di pressione troppo elevati esercitano una forte azione di compressione dell'aria verso il basso provocando un generale e scarso ricambio dell'aria e quindi un inevitabile ristagno di essa negli strati bassi dell'atmosfera. Questo genere di evento si manifesta sulla aree pianeggianti dove, col passare dei giorni, l'aria diventerà sempre più satura fino a provocare foschie, nebbie, e soprattutto un sensibile peggioramento della qualità dell'aria con serie conseguenze per la nostra salute soprattutto in zone del Nord-Italia e in particolare in Piemonte, Lombardia,  ed Emilia.

Pericolo smog e inquinamento – Questa situazione, secondo gli esperti meteo, peggiorerà ancora nei prossimi giorni. Oggi, giovedì 14 febbraio, previsto sole su gran parte dell'Italia. Cieli limpidi al Nord e al Centro, con le temperature in rialzo e qualche nube al Sud sul versante Adriatico e sullo Ionio. A partire soprattutto da domani, venerdì 15 febbraio, e poi per tutto il fine settimana, le pianure del Nord e alcune aree interne del Centro dovranno fare i conti con smog e inquinamento. A rischio soprattutto città come Torino, Milano, Bologna, Firenze e Roma. Per quanto riguarda le temperature, nelle principali città di pianura e lungo le coste si raggiungeranno i 13-15 gradi.

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