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La mamma del bimbo col bambolotto: “Dopo il post tanti insulti, ma sono orgogliosa di Giovanni”

La mamma di Giovanni, il bambino “rimproverato” da un signore perché stava giocando col suo bambolotto, ha raccontato a Fanpage.it come è nato il suo post e cosa è successo dopo che in migliaia lo hanno condiviso. Lei ha ricevuto messaggi di critiche e insulti, ma di suo figlio non può che essere orgogliosa: “Lui ha paura che ora le bimbe gli daranno tanti bacini!”.
A cura di Susanna Picone
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“Ho messo questo post per sfogo e in tempo zero mi è praticamente esploso in faccia, non mi aspettavo tutti questi like, commenti, condivisioni, non mi sarei mai aspettata una cosa del genere”: a parlare è Zoe, la mamma di Giovanni, il bambino di quasi 6 anni diventato ormai famoso in rete (tanto da ispirare anche una filastrocca) per la risposta data a un anziano che gli aveva detto che avrebbe dovuto giocare con i soldatini dato che è un maschio invece che con la bambola che aveva con sé. “Sono il papà, mica la mamma!”, ha risposto Giovanni senza pensarci più di tanto, dando una vera e propria lezione a chi pensa esistano distinzioni tra giochi “da maschio” e giochi “da femmine”. Zoe ha raccontato a Fanpage.it come è nato quel suo post di sfogo e cosa è successo nel momento in cui è diventato virale.

Perché ha deciso di condividere in rete quanto accaduto a suo figlio?

Come ho scritto nel mio post, il mio è stato uno sfogo. Non mi è piaciuto il tono che quell’uomo ha usato per rivolgersi a Giovanni e se ho deciso di raccontarlo su Facebook è stato anche per avere qualche riscontro e altri pareri. Non era mia intenzione insultare quel signore, non mi ha dato fastidio il suo pensiero ma il suo comportamento, perché avrebbe potuto rivolgersi a me e non a mio figlio. Che poi mio figlio è anni luce più avanti di me non ci piove, lui pensava già alle merendine che voleva comprare, mentre io ho rimuginato a lungo e poi ho deciso di scriverne. Questo signore non è riuscito a far sentire sbagliato mio figlio ma me. Tu non puoi rivolgerti così a un bambino anche perché lui non poteva sapere come mio figlio avrebbe potuto reagire, poteva prenderla malissimo…Giovanni gioca con questo bambolotto che poi è di mia figlia, per loro è normale giocare insieme. Non esiste pensare oggigiorno che se un bambino gioca con le bambole è gay, se una bambina gioca con la palla è lesbica, anche io da bambina ero un maschiaccio e oggi sono moglie e madre.

Il suo post in poche ore è diventato virale, al momento conta più di 6000 condivisioni e centinaia di commenti tra cui svariati complimenti a lei e a suo figlio. Ma allo stesso tempo ha ricevuto anche degli insulti, che cosa è successo?

In tantissimi hanno condiviso il mio post e ben presto anche altre pagine Facebook come “Guida senza patente” e poi dei quotidiani hanno scritto di Giovanni. Io sono stata fuori qualche giorno e al ritorno in Italia, quando ho riattivato la connessione internet, il mio telefono è impazzito. Mi hanno bombardata di notifiche, su Facebook e Whatsapp, mi mandavano tutti gli articoli scritti sulla vicenda. Qualcuno però ha scritto che mio figlio è di Anzio (la famiglia di Giovanni vive invece vicino Cuneo, ndr): lì per lì ci ho riso su ma poi ho iniziato a ricevere anche insulti in privato. Una mi ha scritto ‘avevi detto che era tuo figlio, invece questa storia viene da Roma, sei una madre di me…, non ti vergogni a far passare questa storia come se fosse tua’, ho ricevuto almeno una ventina di messaggi del genere, insulti arrivati soprattutto da altre donne, altre mamme. Mi hanno anche accusata di aver usato questa storia per avere visibilità su Facebook, quando poi io ho pochissimi contatti, mi hanno detto che sono una bugiarda.

Qualcuno ha insultato anche suo figlio? Come ha reagito lei?

No, nessuno ha insultato il bambino, hanno detto a me che sono una bugiarda, una cattiva madre…Mi hanno scritto donne e madri che prima mi hanno fatto tanti complimenti e poi si sono trasformate in leonesse da tastiera. Non voglio dir nulla a loro, non ho parole, so solo che ci sono rimasta molto male. Non capisco perché una donna, una madre, arrivi a insultare così un’altra madre.

Giovanni come ha reagito a tutta questa “popolarità”? Gli avete spiegato cosa è successo?

Giovanni ha paura che adesso che è famoso le bimbe lo fermeranno per strada e gli daranno tanti bacini! Il papà ed io abbiamo spiegato a lui e a nostra figlia quello che è successo solo giorni dopo, non se lo aspettava neppure lui, nemmeno si ricordava bene dell’episodio. Giovanni stava giocando con suo "figlio" Mario e accanto a lui c’era la sorella, dopo aver dato quella risposta al signore già pensava ai biscotti e alle merendine da comprare. Io nel post ho scritto che gli avrei spaccato la testa, ma ovviamente non ci avrei mai litigato, se avesse continuato a parlare con il bambino sarei intervenuta con educazione, altrimenti che esempio avrei dato ai miei figli? Mi ha colpito il fatto che questa storia ha colpito molta gente, non me lo sarei mai aspettata, mi sono quasi pentita di aver scritto il post…

Ma deve essere orgogliosa di suo figlio…

Sono così tanto orgogliosa di Giovanni che esattamente non so dare un nome a quello che provo.

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