video suggerito
video suggerito

LʼAquila trema nel cuore della notte: terremoto di magnitudo 3.9

Al sisma è seguita una replica di magnitudo 2 dodici minuti più tardi. Tanta paura, ma nessun danno o ferito, a pochi giorni dall’anniversario del terremoto che il 9 aprile 2009 causò oltre 300 morti.
A cura di Biagio Chiariello
62 CONDIVISIONI
Immagine

A pochi giorni dal nono anniversario del sisma che il 9 aprile del 2009 sconvolse L'Aquila, nel cuore della notte i residenti del capoluogo abruzzese sono tornati a tremare. Un terremoto di magnitudo 3,9 è stato registrato dall'Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), che precisa come il sisma abbia avuto epicentro a sette chilometri dalla città e ipocentro a 20 chilometri di profondità. Il terremoto è stato chiaramente avvertita dalla popolazione, ma non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.

Tremori sono giunti sin verso Pescara, Chieti, Teramo, Ascoli, Rieti e nel romano. Nell’area epicentrale è sisma ha raggiunto un’intensità corrispondente al 4°/5° della scala Mercalli (non altissimo, dato che oltre il 6° c’è la possibilità di danni). Una replica di magnitudo 2 è stata segnalata 12 minuti dopo la prima scossa.

La provincia de L'Aquila è stata colpita il 6 aprile del 2009 da un devastante terremoto di magnitudo 6.3 che ha causato oltre 300 morti ed enormi danni. A inquietare la popolazione è anche la coincidenza temporale: anche in quel caso la scossa principale fu registrata di notte intorno alle 3.30.

62 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views