Garlasco, i consulenti Poggi: “Sul tappetino del bagno e sui tamponi di Chiara nessuna sorpresa”

È finito anche il terzo giorno dell'incidente probatorio sul delitto di Garlasco. Oggi 4 luglio sono stati aperti i plichi con all'interno i reperti dell'autopsia fatta su Chiara Poggi. Poi il programma prevedeva analisi sul capello trovato nella spazzatura dei Poggi e gli schizzi di sangue sul tappetino del bagno. Certo è che neanche oggi è stata fissata una data in cui sarà comparato il Dna trovato sulle unghie di Chiara Poggi: quello stesso Dna che una consulenza della Procura di Pavia ha attribuito all'indagato Andrea Sempio e fatto riaprire un nuovo fascicolo. Ma cosa è successo oggi nei laboratori della Questura?
Sarebbero state fatte solo campionature: "Non sono – precisa Dario Redaelli, il consulente della famiglia di Chiara Poggi – stati fatti degli esami, ma delle campionature su reperti dell'epoca. Abbiamo verificato che le tracce ematiche effettivamente sono ematiche. E ancora: su tutti i campioni di Chiara non c'è liquido seminale. Dall'attività di oggi novità non ci sono. Gli accertamenti dei periti sono in corso. Vediamo che risultati i periti riusciranno ottenere. Hanno appurato che il sangue campionato sulla scena del crimine è sangue. Diciamo che nel 99,9 per cento è sangue di Chiara'".
L'altro consulente della famiglia Poggi, Marzio Capra, precisa: "Solo campionature, non è emerso nulla di nuovo. Nessuna sorpresa perché si tratta di elementi già ampiamente analizzati e si sapeva che cosa ci si trovava. Ci è stato chiesto di rifare delle nuove analisi e le rifaremo. Non ci aspettiamo nulla di diverso, tutto quello fatto in laboratorio al momento ha confermato quello che è stato fatto in passato". Il Dna trovato sulle unghie di Chiara verrà analizzato successivamente: "Il perito nominato dal gip dovrà acquisire la documentazione da chi ha fatto le analisi prima, cioè il dottor De Stefano e il Ris e poi valuteremo insieme", spiega Luciano Garofano, consulente di Andrea Sempio.
Marzio Capra poi aggiunge che: "Sul frammento di tappetino, laddove c'era una traccia che non aveva dato responso, si è confermata la natura ematica, come già era stato verificato a suo tempo e nulla di più. Sono stati poi analizzati i tamponi della ragazza: anche in questo caso non si sono osservate tracce di particolare interesse o rilievo. Verranno sottoposte tutte a un'analisi del Dna, ma da un punto di vista proteico non è stato visto alcun elemento che possa ricondurre a particolari fluidi biologici rispetto a quelli che ci si aspettano".
Al termine della giornata anche l'avvocata di Andrea Sempio, Angela Taccia, ha fatto un riassunto di quello che è successo nei laboratori della Questura: "Hanno proceduto alle campionature e adesso dobbiamo attendere gli esiti. Dobbiamo attendere le analisi. Penso che se le cose verranno fatte bene di Sempio non troveranno nulla. Andrea Sempio è tranquillo".