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Federica morta 5 giorni dopo il parto, la famiglia chiede chiarezza, l’ospedale: “Evento imprevedibile”

I familiari della 27ene palermitana chiedono di fare piena luce su quanto accaduto alla donna. “Il quadro clinico era di estrema complessità e, nonostante l’impegno dei medici si è, purtroppo, verificato un evento imprevisto, imprevedibile e di estrema gravità” spiegano dall’ospedale.
A cura di Antonio Palma
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Sarà l'autopsia a chiarire l'esatta causa di morte di Federica Tarallo, la 27enne di Monreale, nel Palermitano, deceduta dopo cinque giorni di agonia all'ospedale Villa Sofia di Palermo, dove era stata ricoverata d'urgenza dopo aver partorito all'ospedale Ingrassia. Dopo il dolore e lo sconforto per la tragica notizia, arrivata martedì sera, i familiari della donna infatti hanno deciso di sporgere denuncia per chiedere di fare piena luce su quanto accaduto alla 27enne.

I parenti chiedono di accertare tutta la catena di eventi che hanno portato al tragico epilogo e quindi di valutare anche se vi siano eventuali profili di responsabilità da parte del vario personale sanitario che ha avuto in cura la donna nei diversi momenti della gravidanza, del parto e poi del ricovero. La famiglia infatti sostiene che Federica aveva accusato dei malesseri prima del ricovero improvviso e del cesareo d’urgenza al settimo mese di gravidanza avvenuto giovedì scorso all'ospedale Ingrassia di Palermo.

La donna era stata poi trasferita d'urgenza alla terapia intensiva dell'ospedale Villa Sofia dove però era arrivata già in condizioni critiche e dove purtroppo è morta senza mai più riprendersi

In attesa degli esami post mortem e dell'inchiesta, la direzione aziendale dell’Asp di Palermo e gli operatori dell’ospedale Ingrassia hanno diramato una nota in cui esprimono vicinanza “al dolore dei familiari ai quali porgono le più sentite condoglianze”, ribadendo però che l'improvviso peggioramento delle condizioni  della donna sarebbe stato causato da una "Evento imprevedibile e grave".

“Il quadro clinico era di estrema complessità e, nonostante l’impegno dei medici si è, purtroppo, verificato un evento imprevisto, imprevedibile e di estrema gravità, a seguito del quale la paziente è stata trasferita alla neurochirurgia dell’Azienda Ospedaliera Villa Sofia-Cervello, dove ha ricevuto le successive cure” si legge nel comunicato. La salma della donna intanto è stata già trasferita all’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Palermo dove sarà eseguita l’autopsia.

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