Entra in travaglio ma non riesce ad arrivare in ospedale: 27enne partorisce in auto al telefono con il 118

È entrata in travaglio ma non ha avuto tempo di raggiungere l'ospedale. Così, guidata al telefono dagli operatori del 118, ha partorito in auto la sua bambina che aveva fretta di nascere. Protagonista di questa storia è una giovane mamma di 27 anni, l'episodio è accaduto in Toscana.
La ragazza, come riportano i quotidiani locali, ha dato alla luce la sua quarta figlia. Nella notte si è accorta dell'inizio delle contrazioni ma non è riuscita a raggiungere il presidio del Valdarno. A quel punto, i familiari che erano con lei si sono messi in contatto con la Centrale del 118 di Arezzo.
Il contributo degli operatori sanitari è stato fondamentale: hanno guidato la 27enne durante il parto e fino al suo arrivo al presidio ospedaliero. Qui è stata accolta da un’auto infermieristica e dal personale del Pronto soccorso, che l’ha presa in carico e ha prestato le prime cure a lei e alla sua bimba di 3.9 chili.
Le due, a quanto si apprende, sono in buone condizioni e sono state ricoverate nel reparto di Ostericia e Ginecologia per gli accertamenti del caso.
Non è la prima volta che succede una cosa del genere. Ad agosto, sempre ad Arezzo, una ragazza di 26 anni ha dato alla luce in auto il figlio che portava in grembo perché l’ambulanza che aveva allertato era rimasta coinvolta in un incidente stradale e il piccolo è nato prima dell’arrivo dei soccorsi.
E sempre il mese scorso, infatti, a una mamma di 34enne di Tollegno, nel Biellese, ha partorito in casa, assistita telefonicamente da un operatore del 118, quando si è accorta di non avere abbastanza tempo per raggiungere l'ospedale.
Nella mattinata del 13 febbraio un'altra donna aveva partorito nella propria aiuto mentre si stava recando in ospedale insieme al compagno per iniziare il travaglio. La loro bambina è nata sulla tangenziale per la Valtellina.