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Dramma a Novara, 39enne uccisa in casa dal compagno a Trecate: l’uomo fermato

La vittima è la 39enne Barbara Grandi, fermato il compagno. Secondo i primi accertamenti investigativi da parte dei carabinieri, la donna sarebbe stata accoltellata a morte dopo una violenta lite scoppiata in casa con il compagno. A chiamare i soccorsi è stato lo stesso uomo ma per la donna ormai non c’era più nulla da fare.
A cura di Antonio Palma
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Una donna di 39 ani è stata uccisa in casa sua nelle scorse ore a Trecate, grosso centro in provincia di Novara, in Piemonte. Dai primi rilievi dei carabinieri intervenuti sul posto, a ucciderla sarebbe stato il compagno, subito fermato dai militari dell'arma con l'accusa di omicidio. La tragedia si sarebbe consumata alle prime luci dell'alba di oggi, mercoledì 20 novembre, nell'abitazione di famiglia in via Sanzio, un appartamento di una palazzina di edilizia popolare alla periferia della cittadina. A dare l’allarme è stato lo stesso uomo che alla vista della dona sanguinante ha chiamato i soccorsi medici al 118 ma all’arrivo dei sanitari per la trentanovenne ormai non c’era più nulla da fare. I medici ne hanno solo potuto constatare il decesso, La vittima si chiamava Barbara Grandi ed è stata ritrovata esanime a terra in una pozza di sangue.

Secondo i primi accertamenti investigativi da parte dei carabinieri, accorsi sul posto subito dopo i sanitari, la donna sarebbe stata accoltellata a morte dopo una violenta lite scoppiata in casa con il compagno, un uomo di trenta anni. Una ricostruzione basta anche sul racconto dei vicini di casa della coppia secondo i quali tra i due nella notte era scoppiata una accesa lite. Per accertare l'esatta dinamica dell'accaduto, però, i carabinieri del comando provinciale di Novara, a cui sono state affidate le indagini  in queste ore stanno interrogando l'uomo.

Il delitto della trentanovenne sconvolge nuovamente la cittadina piemontese a soli pochi giorni da un altro omicidio che si è consumato in città. Quello di oggi infatti è il secondo fatto di sangue in poche settimane a Trecate dopo che lo scorso 2 novembre Rosario Saporito ha ucciso il fratello Daniele e si è costituito ai carabinieri dopo alcune ore di fuga.

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