41.850 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Moglie e marito positivi al Coronavirus evadono da Codogno per andare a sciare in Trentino

Incuranti delle centinaia di appelli arrivati da ogni parte negli ultimi giorni un uomo e una donna di Codogno, focolaio del coronavirus e zona rossa da ormai 15 giorni, hanno deciso di “evadere” per concedersi qualche giorno di vacanza sulla neve in Trentino, dove hanno una seconda casa di proprietà.
A cura di Davide Falcioni
41.850 CONDIVISIONI
Gente in coda ai Piani di Bobbio nella giornata di venerdì (Foto: Nonsoloneve Ski now su Facebook)
Gente in coda ai Piani di Bobbio nella giornata di venerdì (Foto: Nonsoloneve Ski now su Facebook)
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Incuranti delle centinaia di appelli arrivati da ogni parte negli ultimi giorni un uomo e una donna di Codogno, focolaio del coronavirus e zona rossa da ormai 15 giorni, hanno deciso di "evadere" per concedersi qualche giorno di vacanza sulla neve in Trentino, dove hanno una seconda casa di proprietà. Protagonista dell'incredibile vicenda è stata una coppia di coniugi, che ora rischia una segnalazione ai Nas dei carabinieri per essersi allontanata senza permesso dalla zona di provenienza. I due sono stati sottoposti al tampone al pronto soccorso di Trento, dove sono giunti con tosse e raffreddore. Le autorità sanitarie trentine hanno già contattato quelle lombarde per avviare il trasferimento della coppia a casa. “Le regole devono essere rispettate”, ha commentato il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. “Siamo in continuo contatto con i Nas – ha aggiunto -. Se ci sono sanzioni da fare le faremo, perché questo è un comportamento irresponsabile”.

Malgrado le raccomandazioni del governo e degli scienziati continuano a verificarsi episodi gravi e irresponsabili. Alcune vie dello shopping milanese oggi sono state prese d'assalto nonostante gli inviti a non frequentare luoghi affollati; stessa cosa per le piste da sci dove, nonostante le raccomandazioni delle autorità a evitare assembramenti e a mantenersi ad almeno un metro di distanza dagli altri, si sono recati migliaia di appassionati. Nella giornata di sabato 7 marzo migliaia di sciatori hanno riempito le piste del Trentino, creando code agli impianti di risalita, come è accaduto nelle stazioni sciistiche del Passo del Tonale, Madonna di Campiglio, Andalo, Paganella e Val di Fassa. Molti i turisti provenienti da Lombardia e Veneto. A differenza dell’Alto Adige, dove l’accesso alle telecabine è stato contingentato, per il momento in Trentino non sono in vigore misure analoghe.

41.850 CONDIVISIONI
32804 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views