Coronavirus, madre e figlio muoiono a pochi giorni di distanza: ora pure il padre è gravissimo
Tragedia familiare a Gela, in provincia di Caltanissetta. Prima la madre, 72 anni, e poi il figlio, 50 anni, entrambi ricoverati all’ospedale Sant’Elia, sono deceduti per una polmonite interstiziale da Covid19. Adesso anche il capofamiglia è ricoverato in Rianimazione, per lui è stato trovato un posto letto nell’ospedale San Giovanni Di Dio ad Agrigento. Il 50enne è deceduto ieri sera nel reparto di Rianimazione nel nosocomio di Caltanissetta. Il 23 ottobre era stato ricoverato a poche ore di distanza dalla madre 72enne, deceduta nello stesso reparto il 31 ottobre. Entrambi avevano una polmonite interstiziale da Covid-19 severa. Inevitabili il ricovero in rianimazione e l’intubazione. Poi le condizioni sono precipitate, fino a portare la donna al decesso. Ieri sera stessa drammatica sorte anche per il figlio, deceduto poco dopo le 23. Infine, come detto, pochi giorni fa è stato ricoverato anche il padre, che già soffriva di altre gravi patologie e che adesso è in gravi condizioni in un letto di ospedale.
Il coronavirus in Sicilia
Solo ieri la Sicilia ha contato diciannove vittime di Covid 19. Sono 1155 i nuovi positivi in regione: record assoluto, così come per gli stessi decessi. Scendono di due unità però i ricoveri in intensiva: ora sono 148 contro i 150 di ieri, una diminuzione che non si vedeva da fine agosto. Sono invece 43 i ricoveri in regime ordinario, quattro in meno di ieri. Record anche di tamponi: per la prima volta nell'Isola infatti si supera quota 9000 (9376 per l'esattezza), dunque con un tasso tra positivi ed esami minore dei giorni scorsi. Con i nuovi casi salgono a 17.618 gli attuali positivi. Guarite rispetto a ieri 324 persone. I nuovi positivi sono così distribuiti per province: Palermo 352, Catania 324, Messina 103, Ragusa 98, Trapani 54, Siracusa 41, Agrigento 134, Caltanissetta 27, Enna.