video suggerito
video suggerito
Funerali Papa Francesco

Come si svolgono i funerali di Papa Francesco: il programma di sabato 26 aprile

Oggi la messa per i funerali di Papa Francesco a partire dalle 10. Le esequie all’aperto, sul sagrato della Basilica di San Pietro, dove sarà adagiata la bara chiusa. Al termine dei funerali ci sarà il corteo per il trasporto della salma alla Basilica di Santa Maria Maggiore dove Bergoglio sarà tumulato.
A cura di Antonio Palma
188 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Oggi 26 aprile è la giornata dei funerali di Papa Francesco, morto il 21 aprile per un ictus nella sua residenza di Casa Santa Marta. Secondo le indicazioni date dal Papa nel suo testamento, il rito della sistemazione della salma nella bara è avvenuta subito dopo la morte evitando l’esposizione del corpo sul catafalco. Dopo lo stop agli omaggi dei fedeli, che da mercoledì hanno affollato la Basilica Vaticana, la bara del Pontefice è stata chiusa nella serata di ieri dopo le 20 e oggi verrà trasportata sul sagrato della stessa Basilica di San Pietro per la celebrazione funebre in programma alle 10. Al termine dei funerali ci sarà il corteo che accompagnerà il feretro alla Basilica di Santa Maria Maggiore dove Papa Francesco sarà tumulato.

La cerimonia a San Pietro celebrata da Giovan Battista Re

Il programma del Vaticano prevede l’inizio della funzione religiosa per i funerali del Papa alle 10 di oggi 26 aprile. La messa all’aperto, sul sagrato della Basilica di San Pietro, dove  la bara chiusa sarà adagiata davanti all'altare. La celebrazione sarà presieduta dal Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio, ma sarà concelebrata da 220 cardinali e 750 tra vescovi e sacerdoti.  Presenti 170 tra delegazioni, capi di Stato e sovrani regnanti, tra cui anche Trump e Macron. In prima fila quella dall'Argentina (Paese natio di Papa Francesco), poi quella italiana con Mattarella.

Si attendono anche oltre 200 mila fedeli per i quali piazza SanPietro è stata aperta all'alba. La durata della cerimonia sarà di circa un'ora e mezza. Nella celebrazione, in latino, la prima lettura sarà letta in lingua inglese, la seconda lettura in spagnolo, l'introduzione alla preghiera dei fedeli in italiano e le preghiere universali saranno in francese, arabo, portoghese, polacco, tedesco e cinese. Al termine della supplica della Chiesa di Roma, si svolgerà la supplica delle Chiese Orientali: i Patriarchi, gli arcivescovi maggiori e i Metropoliti delle Chiese Metropolitane "sui iuris" orientali cattoliche, si recheranno presso il feretro, rivolti verso l'altare.

La Ultima commendatio e la Valedictio

Al termine della Celebrazione Eucaristica, avranno luogo l’Ultima commendatio e la Valedictio presieduti dal cardinale Baldassare Reina, vicario Generale per la diocesi di Roma e da Youssef Absi Patriarca di Antiochia dei greco-melchiti. Si tratta della raccomandazione dell’anima a Dio e il Commiato finale al Pontefice. Il celebrante, cardinale Giovan Battista Re, asperge il feretro di Papa Francesco con l'acqua benedetta e l'incenso a cui segue una preghiera di rito: “Padre clementissimo, affidiamo alla tua misericordia il nostro Papa Francesco che tu hai costituito successore di Pietro e Pastore della Chiesa, annunciatore in-trepido della tua Parola e fedele dispensatore dei divini misteri. Ammettilo, ti preghiamo, nel santuario del cielo, a godere dell'eterna gloria con tutti i tuoi eletti. Ti rendiamo grazie, Signore per tutti i benefici che nella tua bontà gli hai concesso per il bene del tuo popolo. Alla Chiesa, privata del suo Pastore, dona il conforto della fede e la forza della speranza. A te, Padre, sorgente della vita, nello Spirito vivificante, per Cristo, vincitore della morte, ogni onore e gloria nei secoli dei secoli”.

Il feretro di Papa Francesco viene portato nella Basilica di Santa Maria Maggiore

Al termine delle esequie, in torno alle 11.30 circa, il feretro di Papa Francesco verrà portato nella Basilica di San Pietro da dove poi partirà per Santa Maria Maggiore per la tumulazione, come lui stesso ha indicato nel testamento. Il corteo funebre che accompagnerà la salma del Papa, dopo i funerali, non passerà da piazza San Pietro ma percorrerà alcuni chilometri tra le strade di Roma e sarà a passo d'uomo per consentire alla gente di salutarlo. Verrà utilizzata un'auto che permetterà la visione della bara ai fedeli che potranno seguire il corteo lungo il percorso.

L'arrivo del feretro alla Basilica di Santa Maria Maggiore sarà accolto un gruppo di poveri, migranti, transgender e detenuti che sosteranno davanti alla chiesa prima della tumulazione. Come indicato dal defunto Pontefice, la bara dei Francesco sarà nella terra e senza particolare decoro e con l'unica iscrizione: Franciscus. La cerimonia di tumulazione sarà presieduta dal camerlengo, il Cardinale Kevin Joseph Farrell, e non sarà pubblica. La tomba del Papa a Santa Maria Maggiore potrà essere visitata dalla mattina di domenica 27 aprile.

188 CONDIVISIONI
232 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views