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Carabiniera vittima di revenge porn: “Foto nuda o lo dico ai tuoi superiori”

Si era finto un collega carabiniere per guadagnarsi la sua fiducia e indurla a compiere, contro la sua volontà, atti sessuali. Quando la vittima, una carabiniera, ha manifestato la volontà di troncare quella relazione online, l’abusatore ha messo in atto ricatti e persecuzioni per tenerla in scacco: “Foto nuda o lo dico ai tuoi superiori”. Oggi è imputato di violenza sessuale, stalking e violenza privata.
A cura di Angela Marino
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"Mandami tue foto dove sei nuda o dico tutto a tua madre e ai tuoi superiori ". Si era finto un collega carabiniere per guadagnarsi la sua fiducia e indurla a compiere, contro la sua volontà, atti sessuali. È cominciata con un odioso ricatto la vicenda di una giovane carabiniera, oggi nelle aule del Tribunale di Torino come vittima di stalking, violenza privata e violenza sessuale aggravata da parte di uno sconosciuto. Anche se la vittima e il carnefice non si sono mai incontrati, la procura ha contestato il reato di violenza sessuale. Benché i reati siano stati commessi online, in rete, la vittima è stata ‘virtualmente violentata'.

La vicenda risale ad alcuni anni fa, ma ha visto il suo epilogo in questi giorni nelle aule del Tribunale di Torino, dove il presunto abusatore verrà giudicato. Secondo l'accusa, l'imputato avrebbe costretto la giovane militare a compiere atti sessuali contro la propria volontà a inviargli foto hard dietro ricatto di rivelare quello scambio di messaggi. Ricatti, minacce e violenze sono iniziati quando la donna ha manifestato la volontà d'interrompere quella relazione online. Da quel momento è iniziata la condotta di stalking che oggi i magistrati contestano e che ha causato alla vittima ansie e difficoltà.

Si tratta dell'ennesima vicenda di abuso nei confronti di una donna, in questo caso una rappresentate delle forze dell'ordine, emersa in questi giorni. L'allarme riguardo ai reati sessuali online, soprattutto dopo il lockdown, è salito esponenzialmente coinvolgendo centinaia di vittime di ogni età ed estrazione sociale. Un fenomeno che dimostra come il revenge porn e la violenza online possano essere trasversali e come ogni donna e uomo possano cadere vittima di questi reati.

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