Cade in strada con la mountain bike e batte la testa a terra, Andreas muore a 19 anni a Bolzano
Non ce l’ha fatta Andreas Gallia, il ragazzo di 19 anni è morto nelle scorse ore all’ospedale di Bolzano dove era ricoverato da circa dieci giorni a seguito di uno spaventoso incidente in bicicletta in Alto Adige. Il ragazzo era caduto rovinosamente sull’asfalto nel territorio del comune di Malles Venosta, in provincia di Bolzano. L’impatto in località Mazia nel tardo pomeriggio di sabato scorso 17 agosto.
Secondo quanto ricostruito, dopo essere andato a trovare la nonna a Mazia, il diciannovenne aveva inforcato la bici, la sua mountain bike, per dirigersi verso la vicina Sluderno, sempre in Val Venosta. Qui voleva partecipare alla festa medievale che era in corso nel weekend e dove lo attendevano gli amici.
Lo schianto, che poi si è rivelato mortale, all’altezza di una curva. Dai rilievi si tratterebbe di un incidente autonomo in cui non sono rimasti coinvolti altri mezzi o pedoni. Erano circa le 17 quando, all’altezza di una curva, il ragazzo ha perso il controllo del mezzo a due ruote finendo per ribaltarsi e sbattere violentemente la testa a terra.
Rimasto esanime sull’asfalto, Andreas Gallia era stato subito soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale. Le condizioni del 19enne erano apparse subito molto gravi ed era stato allertato l’elisoccorso per il trasporto al pronto soccorso di Bolzano. Stabilizzato dai sanitari, era stato quindi ricoverato in neurochirurgia. Le condizioni però si sono aggravate presto ed era stato disposto il suo trasferimento nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale San Maurizio di Bolzano.
Per ben dieci giorni parenti e amici del 19enne hanno sperato potesse ristabilirsi e fino all’ultimo i medici hanno provato ma purtroppo Andreas Gallia non si è mai più ripreso ed è morto martedì mattina in ospedale dopo dieci giorni di agonia.